paliotto, elemento d'insieme di Ramus Pietro (attribuito) (sec. XVII)
paliotto,
1665 - 1670
Il paliotto è suddiviso in 3 parti: al posto dello specchio centrale c'è un grande vetro che protegge i reliquiari collocati sotto alla mensa. Tutti gli ornati vegetali che decoravano il paliotto sono molto rovinati. Le due parti laterali erano abbellite da 4 cariatidi posanti su rocchi di colonna che delimitavano due nicchie contenenti a sinistra la statua di S. Peitro e a destra quella di S. Paolo. Tutte queste sculture sono visibili nelle foto allegate, sono state rubate nel 1981
- OGGETTO paliotto
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
- LOCALIZZAZIONE Edolo (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sul complesso non ci sono documenti che riguardano direttamente il lavoro. Il Marotta nei suoi annali scrive che nel 1665 si stava costruendo l'ancona dall'altare dell Concezione, quindi l'opera si può datare tra il 1665 ed il 1670, periodo in cui il maestro era impiegato nei lavori della parrocchiale. Quanto all'autore è senza dubbio uscita dalla bottega di Peitro Ramus. vi sono infatti delle somiglianze con l'ancona di Grossotto in Valtellina, capolavoro del Maestro e più tarda di un decennio. Qui a Edolo pare quasi che Pietro abbia realizzato un'idea che verrà ampliata in Valtellina: ricorrono gli stessi motivi decorativi, la stessa alternanza di tecniche di doratura (qui come a Grossotto ci sono anche parti dorate "a sabbia" così da avere giochi di lucido e opaco) e sopratutto il "concerto" degli angeli realizzato sulla cimasa, preludio di quello che in Valtellina vedrà numerosi angioletti assieparsi intorno al grande organo suonato da S. Cecilia. Il paliotto è oggi quasi illeggibile. Prima del furto era opera interessante e di buona fattura anche se già rovinata dall'aggressione dei tarli e da un vecchio incauto restauro. Le affinità stilistiche esistenti tra questo lavoro e le ancone della chiesa permettono di attribuirlo alla bottega di Ramus
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300082218-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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