ostensorio a raggiera,

Piede circolare quadrilobato con zoccolo ornato in basso d'un fregio geometrico, in alto da un giro di palmette e foglie. I quattro lobi, disposti simmetricamente, recano i simboli dorati degli evangelisti a protome assai sporgente. Su di essa, entro lisce cornici, aloro volta racchiuse da raffinati motivi floreali, sono applicati quattro tondi a cesello raffiguranti le scene delle apparizioni della B. V. della Misericordia. L'elegante stelo, formato in basso da anelli di diversa misura e foggia, presenta nel mezo un nodo allungato con due placchette ovali recanti l'effige di S. Maria della Misericordia, sul retro il mogramma mariano. Ai lati encarpi di frutta. Lo stelo in alto ripete in forme più contenute gli stessi motivi della parte inferiore. Sulla sommità dell'impugnatura un aggraziato angelo, tra spighe e grappoli d'uva regge la teca in parte cesellata ed in parte tempestata di pietre colorate. La teca, asua volta è circondata da nubi da cui fanno capolino abbinate testine di cherubini ed i raggi dorati. In alto, sotto una corona sorretta da due angeli a tutto tondo la figuretta in argento dorato di Dio Padre e dello Spirito Santo

  • OGGETTO ostensorio a raggiera
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ doratura/ fusione
  • ATTRIBUZIONI Monti Antonio (notizie 1844-1870)
    Bianconi Alessandro (notizie 1844-1870)
  • LOCALIZZAZIONE Castelleone (CR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Da una comunicazione orale dell'attuale Rettore del Santuario si è appreso che nell'ottocento un fulmine abbattutosi nelle stanze superiori della sagrestia abbia fuso molto delle antiche argenterie in uso al Santuario. Tale informe ammasso di materia preziosa servì per realizzare questo ostensorio ed altri oggetti. Il punzone a forma di mappamondo e di aratro indicano rispettivamente il titolo di garanzia dell'argento e l'ufficio di garanzia di Milano, imposti dalla legge napoleonica. il punzone circolare invece è da riferirsi agli argentieri Antonio Monti e Alessandro Bianconi, attivi a Milano tra il 1844 e il 1870. Gli elementi stilistici, attinti al repertorio figurativo del più elaborato gusto neoclassico, aiutno a confermare la datazione
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300081696
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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