ritratto del canonico Giulio Tomassina
dipinto,
post 1700 - ante 1729
il ritratto del canonico, che si staglia su uno sfondo scuro, è un ovale iscritto in un rettangolo. Gli angoli sono decorati da fiori, dipinti a colori vivaci. Il sacerdote, reso in modo realistico da uno sguardo molto vivace, reca nella mano destra una missiva; la cornice è di foggia semplice e dorata a porporina
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Bozzolo (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Testimonianza del dipinto si trova nell'inventario della visita pastorale del 21 maggio 1835. Tra altri ritratti di arcipreti della chiesa di S. Pietro, non meglio identificati, viene menzionato in particolar modo questo del "pio legatorio fu canonico D. Giulio Tomassina", segno della fama che egli aveva tra i bozzolesi. Esiste tuttavia il testamento del Tomassina dell'aprile 1729, nel quale il canonico dona alla chiesa di S. Pietro un numero considerevole di opere; tra queste anche il " ritratto del signor Giulio Tomassina con cornice nuova". La data della morte del Tomassina, il 1729 appunto, si pone come termine ante quem per la datazione del proprio ritratto: le caratteristiche stilistiche e la cornice lo collacocano infatti tra la ritrattistica di primo '700
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300081408
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- ISCRIZIONI nel cartiglio sopra la cornice - JULIUS TOMASSINA CANONICUS HUIUS AECCLESIAE (sic!) S. PETRI BOZULI BENEMERITUS LEGATORUM COPIA . Nel biglietto nella mano destra si legge: A. MOL. ILL. MO. REV. SIG. / ILSIG. DON GIULIO TOMASSINA / BOZZOLO -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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