paramento liturgico, insieme - manifattura mantovana (sec. XVIII, sec. XIX)
Il fondo è caratterizzato da un minuto disegno a sottili racemi svolgentesi per linee rette e parallele; i racemi recano piccole bacche verdi alternate a foglioline dello stesso colore. Su tale decoro di base si svolgono, con andamento andulante e per teorie verticali, festoni fioriti e rami carichi di rose in fiore e crisantemi rigonfi. La pianeta è decorata da un gallone in filo laminato d'argento con piccole corolle a cinque petali, alternate alle volute di un elemento a nastro. Il gallone che decora il bordo esterno della pianeta è di dimensioni ridotte e presenta una teoria di corolle a sei petali; questo stesso tipo di gallone decora le estremità della stola e del manipolo, mentre le caratteristiche croci sono disegnate dal gallone di dimensioni maggiori
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- AMBITO CULTURALE Manifattura Mantovana
- LOCALIZZAZIONE Castel Goffredo (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tessuto è definibile come: lampasso liserée broccato. L'intreccio di base in taffetas è formato da una catena di fondo in seta marrone e da una trama liserée in seta verde che compare, per l'esecuzione del disegno di base percorrente tutto il tessuto, unitamente ad una catena supplementare, pure in seta verde, a cui si lega con effetto damasco. La parte più evidente del decoro, posta i primo piano, sul fondo sopra descritto, è affidata a trame roccate in seta color marrone, avorio più toni rosa, più toni di verde, sulle quali la prevalenza di legature in diagonale contribuisce ad aumentare l'effetto di sfumato già ottenuto con l'uso del points rentrés. La fodera è originale in tutti i componenti del parato. L'andamento ondulante in verticale, non pare ancora impostato per riconoscibili bande parallele, si articola piuttosto, secondo quel vitalismo dinamico caratterizzato dall'affollarsi degli innumerevoli motivi floreali e vegetali, tipico del periodo naturalistico ("Stile Revel"); così come gli appartiene l'uso del points rentrés. E' anche da tenere presente l'accurata esecuzione del motivo di fondo: un aggraziato di disegno di piccole bacche alternate a foglioline, disposte in modo da creare un gradevole, se pure non immediatamente percepibile, effetto di fondo a lisca dipesce. Tale lemento base, ricorre spesso, e nelle forme più disparate, in numerosi tessuti appartenenti al già indicato "stile Revel" (cfr. Devoti, 1974, p. 30 schede 154-156/58). A seguito di tali osservazioni, la datazione del tessuto è da porsi nell'ambito del quarto decennio del XVIII secolo. Il gallone mostra una certa similitudine con quello del parato alla scheda 00080340. La datazione di una tale tipologia è successiva a quella del tessuto e più precisamente riferibile al sec. XIX (Devoti-Romano, 1981, pp. 207-218). Il manipolo è ottenuto per giuntature di puù pezze di tessuto ed è particolarmente rovinato; la pianeta presenta nella parte centrale, frontale, un tratto in cui trame broccate spezzate sono andate perdute. Il tessuto in oggetto presenta una particolare accentuazine cromatica verso tonalità cupe in particolare, del verde, del rosso (amaranto) e del marrone. Tale carratteristica pare comune anche ad altri tessuti dell'area mantovana, distinguendoli dalla cromia veneziana e francese; in particolare è rintracciabile in altri due parati (schede n. 18 e scheda n. 189) della chiesa parrocchiale di Castel Goffredo. Questi tessuti sono pertanto, da segnalare quale ulteriore prova dell'eventuale esistenza, a Mantova, di un'autonoma produzione tessile
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300080341
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0