Sant'Andrea d'Avellino
dipinto,
Fabbri Pietro Detto Dell'oboe (attribuito)
1671 (?)/ 1758
La tela, un ovale, rappresenta Sant'Andrea d'Avellino sorretto da un angelo, nel momento dell'estasi. Ha una cornice sagomata e dorata a porporina nei bordi e più scura al centro. Il quadro è in pendant con un ovale rappresentante Santa Teresa d'Avila ancora visibile nella sesta cappella della Chiesa
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Fabbri Pietro Detto Dell'oboe (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Bozzolo (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro, attribuito a Pietro Fabbri detto l'Oboe, era esposto fino al 1859, data dell'inventario in cui è descritto, in chiesa nella sesta cappella. Fu trasportato in canonica dopo questa data. Pietro Fabbri era un pittore operante a Mantova nella seconda metà del 1700. La sua opera più importante, "il seppellimento di Maria Vergine", si trova a Mantova nella chiesa di Santa Maria della Carità
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300079586
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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