spiedo - da guerra - bottega lombarda (metà sec. XVI)
spiedo da guerra,
1540 - 1560
Lama assai breve, a sezione romboidale che si restringe a punta aguzza con accenno di denti di arresto alla base. Gorbia assai lunga con due fori di fissaggio. Una profonda incisione a triangolo sulla lama. Probabilmente trattasi di un punzone, comunque non decifrabile
- OGGETTO spiedo da guerra
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MATERIA E TECNICA
FERRO
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo spiedo da guerra è una derivazione dello spiedo da caccia (venabulum). Sino dai tempi più remoti si parla dello spiedo usato in combattimento. Esso risale all'epoca romana e fu in uso per tutto il Medio Evo e il periodo Rinascimentale. Anche se l'esemplare in oggetto è tra i più semplici, si consideri che lo spiedo dette origine ad un numero assai rilevante di varianti e di armi di diverso tipo (spiedo alla bolognese, spiedo alla furlana), munito dei raffi, ossia di lame ricurve traverse, divenne la corsesca. Il presente oggetto potrebbe corrispondere ad uno dei pezzi indicati dall'Ozzola ai nn. 267, 274, 277, 284 e riportati come "punta di lancia deteriorata". Come per altre armi di Palazzo Ducale, sempre l'Ozzola ipotizza che anche il presente manufatto possa essere stato reperito in uno dei laghi di Mantova
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300078763
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Gen. 12547
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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