ara, opera isolata - produzione Italia settentrionale (?) (secc. I/ II)

ara, 1 - 199

Ara con iscrizione funeraria, con basamento articolato in uno zoccolo liscio e due cornici con modanatura a gola, leggermente rientranti, su cui si imposta un dado liscio, il cui lato frontale è corniciato da una fascia perimetrale liscia e una modanatura a gola; nello specchio così delimitato è scolpita l'iscrizione funeraria con caratteri capitali e punti divisori a triangolo, scolpiti a scalpello piatto. Le altre facce del dado sono liscie e spianate a martellina, come tutte le altre superfici. L'ara è coronata da una cimasa sporgente, decorata nella aprte inferiore da una cornice modanata a gola, e modellata nella parte superiore a gola; sopra la cimasa compare un foculus decorato da due pulvini lisci collegati sulla fronte da un elemento triangolare a lati curvi concavi. Si osservano inoltre varie scheggiature; alla base dei lati minori, compaiono due scassi poco profondi di forma arcuata

  • OGGETTO ara
  • MATERIA E TECNICA marmo botticino/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Produzione Italia Settentrionale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
  • INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione proviene probabilmente da Rezzato (BS, I.G.M. f. 47, I SO) dove era stata riutilizzata nella fiancata occidentale del muro del convento dei cappuccini, passò poi a Mantova (1777) al Museo dell'Accademia e infine a Palazzo Ducale a seguito della convenzione del 1915 tra Stato italiano e Comune di Mantova. L'iscrizione ricorda una famiglia composta da due coniugi, probabilmente liberti, a giudicare dai cognomina grecanici (Artemidorus, Athenais) e dal loro figlio, che dal cognomen parrebbe essere adottivo. Il gentilizio Livius (v. bibl. Holder, Forcellini- Perin), appare assai ben diffuso in tutta la Cisalpina, con una rarefazione però nel Milanese (v. bibl. CIL). L'insieme degli elementi onomastici, in cui per esempio si può tenere conto della presenza del prenome, e l'impressione generale del monumento sia nella cura degli elementi grafici che nella solidità delle forme, lasciano ipotizzare una datazione di I-II sec. d.C.; tale proposta cronologica è avvalorata dall'essenzialità del testo epigrafico
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300075477
  • NUMERO D'INVENTARIO Gen. 12143
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • ISCRIZIONI M(arcus) Livius/ Artelidor(us) / sibi et /M(arco) Livio/ Aemiliano f(ilio) e[t]/ Liviae / Athenaidi uxor [i] - lettere capitali - a solchi - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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