camice ecclesiastico - manifattura milanese (fine/inizio, prima metà secc. XVII/ XVIII, sec. XIX)
camice ecclesiastico,
Pizzo a nastrino e fuselli con filato di lino bianco; nastrino si svolge a disegnare fiori e racemi fronzuti con fondo a trafori diversi, il tutto collegato da barrette; cimasa dritta. Il pizzo è applicato sull'orlo della sottana di un camice di mussola di lino bianca con disegno a fiori in tinta per trame broccate. Un frammento di pizzo a fuselli e occhiolini è inserito nella bordura
- OGGETTO camice ecclesiastico
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MATERIA E TECNICA
filo di lino/ merletto a fuselli o tombolo
tela di lino
- AMBITO CULTURALE Manifattura Milanese
- LOCALIZZAZIONE Gandino (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lavorazione a fuselli con filato sottilissimo, il disegno a nastrino, con fondo assai diversificato, che si svolge a formare racemi e fiori su fondo barrato, sono tutte caratteristiche tipiche della produzione milanese tra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento. Il frammento di pizzo a occhiolini è pure lombardo, o comunque dell'Italia Settentrionale, ed è databile al XVIII secolo, mentre la mussola di lino e la fattura del camice sono ottocenteschi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300066300
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0