adorazione del vitello d'oro
dipinto,
post 1715 - ante 1719
Zimengoli Paolo (attribuito)
notizie inizio sec. XVIII
Primo piano a sinistra: un uomo inginocchiato che pregaa un altro in piedi davanti a Mosè che leva in alto le tavole della legge per spezzarle. Al centro: figure inginocchiate di spalle e di profilo, rivolte verso la turba che indietro venera il vitello d'oro, posto su una colonna. Sul fondo azzurrino a destra, due figure maschili in primo piano, una che sorregge l'altra, si avviano verso Mosè. Colori originari offuscati; emerge, soprattutto quelli delle figure in secondo piano e nel paesaggio, una tonalità luminosa rosa delle carni e l'azzurro dell'atmosfera
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Zimengoli Paolo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Gandino (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Pinetti riferisce l'esistenza di documenti d'archivio che attestano la commessa e il pagamento del dipinto insieme al Serpente di bronzo e a Mosè che fa scaturire l'acqua, tra il 1715 e il 1719. Caratteri di impostazione accademica classicheggiante nelle figure e nei gesti, riproposti con una sensibilità luministica di ascendenza veneta settecentesca
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300066219
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI entro cornice mistilinea in stucco sopra al dipinto - SALVA NOS/ CRISTE SALVATOR - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0