Cristo flagellato

dipinto, (?) 1590 - (?) 1610

Personaggi: Cristo. Figure: flagellatori

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 20
    Larghezza: 30
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • LOCALIZZAZIONE Abbiategrasso (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La presenza di tele raffiguranti i misteri del Rosario è testimoniata fin dal 1604 (ACAM, sez. X, vol. XVII, visita Card. F. Borromeo) quando cioè l'attuale chiesa, iniziata nel 1614 (PLAESTRA, 1939, pag. 204) non era stata ancora costruita ed esisteva invece presumibilmente, al suo posto, un'altra chiesa con un unico altare (ricordata fin dal 1597, ACAM, sez. X, vol. II, 1597) che ospitava la scuola del S.S. Rosario. Nella visita del 1604 (Arch. Curia Arc. sez. X, vol. XVII, 1604) è ricordato l'unico altare con una immagine dellaVergine del Rosario affiancata da S. Bernardino e S. Domenico e circondata dai 15 misteri del Rosario. L'altare era inoltre dotato di un'apertura con grata che permetteva ai confratelli di assistere alla messa. Nel 1703 (visita del Card. Archinto, ACAM, sez. X, vol. XVIII) dopo quindi la fondazione dell'attuale chiesa, viene descritto un altar maggiore con impianto simile al precedente con l'ancona contenente l'immagine già ricordata, i misteri del Rosario e un'edicola che racchiudeva una statua in legno della Vergine con veste di seta. L'ARCHINTO annota inoltre che l'altare veniva chiamato del Rosario dal 1698, anno in cui l'immagine della Vergine vi era stata trasportata da un omonimo altare a cornu evangeli che l'ospitava prima e che ancora nel 1703 era senza ancona e senza una nuova dedica. Nel 1756 il POZZOBONELLI (ACAM, sez. X, vol. XIX, 1756, pag. 199) cita l'altare con la statua di legno e i misteri. E' presumibile che, con la costruzione della nuova chiesa venisse utilizzato l'altare dell'oratorio comprese le tele dei misteri che sarebbero quindi stilisticamente tardo cinquecenteschi. In realtà dei 15 quadri solo alcuni conservano Pur nella generale mediocrità tratti cinquecenteschi; degli altri, alcuni sono di difficile valutazione, ed altri sembrano appartenere ai primi del sec. XIX. Poichè l'attuale altare è stato fatto entro la prima metà dell'ottocento, si potrebbe ipotizzare la sostituzione e anche la quasi totale ridipintura di molte delle 15 tele. In particolare il dipinto in esame presenta ancora tratti stilistici tardo cinquecenteschi, sia pure con pesanti ridipinture
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300065302A-7
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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