Giudizio Universale
dipinto,
ca 1390 - ca 1399
In alto, in mandorla, Cristo Giudice: ai lati, angeli con strumenti della Passione; più sotto, ai lati, sono gli eletti. Al di sotto di una vasta lacuna che attraversa orizzontalmente tutto il dipinto, vi sono due arche scoperchiate in cui sono i defunti, parte dei quali sono trasportati in cielo da angeli e parte ricacciati in basso da alcuni demoni. A destra sono riconoscibili un papa e un vescovo. Nella zona inferiore, raffigurazione dell'inferno: figure di demoni alati artigliano i dannati. L'affresco continuava sulle pareti laterali della cappella
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Lodi (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cappella fu eretta per volontà di Nicolò Sommariva (morto nel 1403), fratello di Angelo creato cardinale da Bonifacio IX a Lodi nel 1389. Il papa concesse l'indulgenza e dispose che le elemosine fossero devolute in opere per la cappella stessa. Nel '700 la cappella fu soppressa e fu costruito un soppalco che conduceva direttamente alla canonica. Pubblicato da Stella Matalon (1964, p. 410), è stato attribuito a "maestro lombardo della fine del Trecento", vicino all'ambito dei De Veris e dai modi non lontani da quelli dei maestri del Libro d'Ore R. 7. 3. della Biblioteca Estense di Modena. La Bandera Bistoletti (1987) mette in relazione il tema dell'affresco con la presenza a Lodi di compagnie di Battuti e vede analogie con le Storie di S. Maria Maddalena nel Palazzo della Ragione a Bergamo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300049315
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1990
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0