Ferdinando II arciduca del Tirolo
dipinto,
ca 1550 - ca 1599
Ritratti: Ferdinando II arciduca del Tirolo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Bergamasco
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Visconteo
- INDIRIZZO viale XI febbraio, 35, Pavia (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'arciduca (1529-1595) è raffigurato con l'insegna del Toson d'Oro (1557). Fu uno dei più important collezionisti e amatori d'arte; ordinò le sue raccolte, soprattutto a partire dal 1580, nel castello di Abras a Innsbruck, tra cui una cospicua serie di ritratti di regnanti (circa mille, ora in parte a Vienna). Ricorse per la ritrattistica a Francesco Terzi (Bergamo 1523-Roma 1591) che lavorò per lui dal 1551 al 1573, formato su Lotto e i veneti, ma influenzato anche dai tedeschi Seisenegger; eseguì per l'arciduca anche una serie di cinque volumi a stampa dal titolo "Images", inciso da Gaspare de Avibus nel 1558 ca. Il ritratto pavese sembra una copia parziale di quello di Terzi conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna, ora ad Ambras (n. inv. 8063)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300048467
- NUMERO D'INVENTARIO Pinacoteca n. 195
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0