ritratto dell'oblato Antonio Felice Ravasi
dipinto,
Sullo sfondo di una libreria, divisa a scansie, colma di volumi (color verdognolo con etichetta rossa) è effigiato l'oblato in tonaca nera con colletto bianco. Il personaggio è raffigurato seduto ad una scrivania, con la destra al petto e la sinistra, in cui tiene un paio di occhiali, posta su un libro aperto su un tavolino coperto da un panno rosso. Il viso, solcato da profonde rughe, è rivolto di fronte, lo sguaardo all'osservatore. Cornice in legno dorato pertinente. Scritte a carattere stampatello giallo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Varese (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Da quanto apprendiamo dall'iscrizione, il personaggio qui raffigurato faceva parte della Congregazione degli Oblati Missionari di Rho il cui Collegio fu canonicamente eretto dal Card. Odescalchi nel 1721 presso il santuario della Beata Vergine Addolorata dei Miracoli di Rho. Per ulteriori notizie, (vedi Enciclopedia Cattolica, ad vocem "Oblati e oblate", vol. IX, Roma 1952). L'epigrafe commemorativa è naturalmente aggiunta posteriore alla realizzazzione del dipinto, comunque databile nella seconda metà del sec. XVIII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300046466
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ISCRIZIONI Nella parte bassa a destra - ANTONIUS RAVASI VARISII OBLATUS MISSIONARIUS/ COLEGII RAUDENSIS PRO BONO ANIMARUM TAM CLERI/ QUAM POPULI HUJUS URBIS LEGATA PERPETUA INSTITUENS/ OBIIT ANNO 1780. 19. JUNII - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0