pulpito, complesso decorativo di Castelli Bernardo detto Borromini Bernardo (sec. XVII)

pulpito,

La tazza dell' ambone, a pianta ottagonale, è sorretta da 4 telamoni raffiguranti gli Evangelisti con i rispettivi simboli che si ergono da altrettante lesene ornate da volute di base ed encarpi. Le figure degli Evangelisti sono scolpite a distanza regolare su uno sfondo intagliato a girali e grappoli d'uva. Il paliotto, del tipo a nido o a poggiuolo a ridosso del pilastro sin. del presbiterio, è ornato da 7 formelle intagliate che, inquadrate da lisce cornici affiancate da due puttini stanti e sormontate da una testina alata ratfigurante altrettanti passi del Nuovo Testamento. Sopra la tazza, gli schienali con specchiature non pertinenti e la copertura a sagoma ottagonale sormontata da una coppia di cherubini reggenti una tiara

  • OGGETTO pulpito
  • MATERIA E TECNICA legno di noce/ intaglio/ intarsio
  • ATTRIBUZIONI Castelli Bernardo Detto Borromini Bernardo (1646/ 1725)
  • LOCALIZZAZIONE Varese (VA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dal "Libro delle Ordinazioni" (1659-1682) dell'APSV, apprendiamo che nella se data del 16 marzo 1673, la Congregazione deliberò la costruzione dei pulpiti e ne affidò l'esecuzione a Bernardino Castelli, usufruendo di un lascito elargito dal patrizio varesino Gerolamo Cremona. Dopo varie discussioni fra la Fabbriceria e il Castelli circa il prezzo, si giunse finalmente all'accordo di £. 566 (mandato dell'1/12-1674). I pulpiti, ultimati ai primi del 1675, furono messi in opera alcuni mesi più tardi tanto che nella seduta del 28 aprile 1675, la Congregazione ordinava che "senza altro indugio si vadi disponendo et metendo in opera li Pulpiti fatto del sig. Bernardino Castello...". Dalla "Cronaca Adamollo" sappiamo che l'''11 giugno d.anno 1675 fu messo in Chiesa di S. Vittore il novo Pulpito cioè quello a mano manca, opera fatta dal sig. Bernardino Castelli abitante qui in Varese, ed intagliatore virtuoso, e con l'altro che va facendo dalla parte dell'Evangelio costano in tutto 2523 essendo una tal opera uno de' legati lasciati dal Sig. Gar. Cremona, alli 6 ottobre di d. anno fu messo l'altro pulpito". Dal "Libro delle Ordinazioni" apprendiamo inoltre che il 24 giugno 1675 si decise di contattare il Castelli
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300046287-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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