resurrezione di Lazzaro
dipinto,
1845 - 1845
Zali Giovan Battista (attribuito)
1793/ 1851
AI centro del riquadro la figura del Cristo in piedi con la mano levata indica il cielo, mentre con la sinistra trattiene un lembo dell'ampio mantello blu intenso che copre la veste rosata. Ai suoi piedi il corpo di Lazzaro viene estratto dal sepolcro da una figura maschile semi nuda. A sinistra tre figure maschili reggono il coperchio della tomba mentre assistono stupite. A destra una figura avvolta da un manto verde sopra la veste grigia si protende verso il sepolcro. La parte superiore destra del riquadro è completamente illeggibile per la caduta dell'intonaco
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Zali Giovan Battista (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi furono eseguiti da Giovanni Battista Zali nel 1845 come risulta da una nota spese di mano dello stesso pittore conservata dal parroco della chiesa. Lo Zali ricevette dal parroco, a saldo per queste pitture e per l'affresco nella stessa cappella, raffigurante il Battesimo di Cristo, L. 500 milanesi. Il Casati afferma che uno dei riquadri oggi illeggibili, raffigurava: il serpente di bronzo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300046012A-5
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0