tabernacolo-reliquiario, insieme di Pogliaghi Lodovico (attribuito) (sec. XX)
tabernacolo-reliquiario
1926 - 1936
Pogliaghi Lodovico (attribuito)
1857/ 1950
Struttura a tempietto, costituita da due pilastrini frontali nascenti da un alto basamento, davanti al quale è posto un drappo. I pilastri, nella parte superiore, sono coperti da due teste di putti alati in bronzo. Il timpano è ad arco spezzato decorato a volute e nel mezzo, seduto, vi è un putto alato con palma in mano. Festoni fitomorfi di bronzo accompagnano l'arco spezzato. I fianchi dei sacrari sono a giorno. La balaustra ha quattro balaustri raccordati dallo sviluppo di elementi fitomorfi; alle sue estremità sono posti due candelabri a cinque bracci. I pavimenti sono un commesso di marmi policromi
- OGGETTO tabernacolo-reliquiario
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MATERIA E TECNICA
breccia
Bronzo
FERRO
Marmo
marmo botticino
marmo giallo di Siena
MARMO PORTASANTA
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ATTRIBUZIONI
Pogliaghi Lodovico (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Sabbioneta (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In quest'opera il Pogliaghi fa sfoggio dell'ardito dinamismo secentesco concigliando, in limpido equilibrio, i motivi classici con gusto decorativo: così fa convivere elementi tanto diversi in costruzioni di armoniosa eleganza. La parte marmorea fu eseguita da Umberto Bacci di Querceta (Lucca). I bronzi da Riccardo Politi di Milano, mentre i due putti alati dallo scultore Pietro Ferraroni di Cremona
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300039774
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0