Sant'Ambrogio

dipinto,

Personaggi: Sant'Ambrogio. Mobilia: scranno. Attributi: (Sant'Ambrogio) flagello; pastorale; mitra

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • LOCALIZZAZIONE Zelo Buon Persico (LO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Ciclo di affreschi che ornano le pareti e la volta di una cappella, ora adibita a ripostiglio, adiacente alla cappella del Cuore Immacolato di Maria, dalla quale oggi si accede attraverso una porta aperta in epoca imprecisabile, con conseguente parziale distruzione degli affreschi. L'intero ciclo, riportato alla luce negli anni 1976 e 1977 per iniziativa del parroco attuale Don Giovanni Sverzellati, era coperto da strati più o meno pesanti di scialbo e si trovava in stato di abbandono (comunicazione orale del parroco stesso, Zelo Buon Persico, frazione Bisnate, novembre 1979). Durante i secoli la cappella ha subito varie manomissioni, a causa delle quali gli affreschi ci sono giunti mutili: in particolare nella volta è stata abbattuta la zona contigua alla navata della chiesa, con tutta probabilità al tempo dell'innalzamanto del muro divisorio fra chiesa e cappella, nel luogo in cui evidentemente era situato l'ingresso originale alla cappella, in corrispondenza dell'attuale prima campata; di conseguenza sono andati distrutti i tondi contenenti le figure di due Dottori della Chiesa e di un Evangelista, di cui si intravvede solo il viso. L'affresco illustrato nella presente scheda era solo parzialmente visibile prima degli anni 1976-1977, in cui ha subito un intervento di pulitura dalle tracce di scialbo da parte di Giuseppe Curti e Luigi Dragoni di Casalpusterlengo e Angelo Papetti di Crema (comunicazione orale del parroco attuale, don Giovanni Sverzellati, Zelo Buon Persico, frazione Bisnate, novembre 1979). In due articoli apparsi sul quotidiano Avvenire (7 giugno 1978 e 29 marzo 1979), G. Calmozzi, dando notizia dei restauri degli affreschi, avanza il nome di Vincenzo Foppa. I dipinti sono da collocare certamente nell'ambito della seconda metà del '400 lombardo, anche per la presenza dell'impianto prospettico di desunzione foppesca, legato alla lezione della Cappella Portinari
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300032844A-7.2
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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