flagellazione di Cristo
dipinto,
Salmeggia Enea Detto Talpino (1546-1558/ 1626)
1546-1558/ 1626
Personaggi: Cristo. Figure: flagellatori. Elementi architettonici: archi. Oggetti: bastoni; corde
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Salmeggia Enea Detto Talpino (1546-1558/ 1626)
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Esistono tre studi per quest'opera, due (Ambrosiana F. 255 inf. n. 2328) e (Carrara n. 1082). E' inoltre presente nel Museo Civico di Padova una replica su ardesia firmata e datata 1566 (seri dubbi sull'autenticità di questa datazione). Infatti questo dipinto della Passione è omogeneo per formato alla datata (1609) Preghiera nell'orto (cfr. scheda n. 28996) sempre alla Passione; i caratteri stilistici infatti testimoniano della piena maturità dell'artista. Si inserisce in quelle ricerche illuministiche desunte dall'ambiente campesco, memore dei Bassano e dei bresciani. In quest'opera poi il ricordo dei Sacri Monti si paluda di citazioni colte, di riprese da Gaudenzio che sono anche di referenza leonardesca nella mimica e nella stravolta, frigida ferocia dei volti. La composizione è calibratissima ...il centro nella figura del Cristo dissimilato...dalla colonna che raccoglie la composizione (RUGGERI, 1966). Esiste una replica probabilmente di scuola, nella sacrestia di S. Bartolomeo a Bergamo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300029001
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla colonna - AENEAS SALMETIA - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0