monumento funebre, opera isolata - bottega lombarda (sec. XV)

monumento funebre, 1483 - 1483

Monumento costituito da urna a muro retta da colonne a candelabro in parte scannellate diagonalmente con le basi recanti quattro medaglie marmoree con guerrieri e teste di profilo di ispirazione romana poste sulle facce frontali e interne, ora con abrasioni. Pilastrini ornati spartiscono la fronte dell'urna in tre specchiature con bassorilievi: da sinistra, Annunciazione, Presepio, Adorazione dei Magi, su ricca trabeazione e fregio sottostante due mascheroni agli angoli e nel mezzo tre coppie di delfini approntati e motivi namentali. La ricca trabeazione superiore, con teste alate di cherubini raccordate da festoni vegetali e architrave decorato a fogliette: ovuli e listelli, è sormontata da piramide di marmo nero a sagoma ondulata con Padre Eterno benedicente a mezza figura. In alto putto ignudo si appoggia a una targa muta; due targhe mute sono incastrate nei fianchi dell'urna

  • OGGETTO monumento funebre
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scultura
    pietra/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dedicato da Gian Francesco Della Torre al padre Giacomo Antonio, fu costruito nel 1483 e ricomposto nel 1725 nella cappella della Madonna, con la lapide antica (cfr. sch. 168) e una nuova iscrizione che ricorda il restauro ad opera di Francesco M. Della Porta, Gerolamo Ferrari, Gerolamo e Giuseppe Pozzobonelli (cfr. sch 169). L'Allegranza assicura che in origine era sostenuto da quattro colonne (Malaguzzi Valeri, p. 234). Attribuito dalla maggior parte degli studiosi a Francesco e Tommaso Cazzaniga, alcuni, secondo il Malaguzzi Valeri (p. 233 e 236) lo assegnavano all'Amadeo (Venturini, D.Sant'Ambrogio). Certamente è di artista di scuola lombarda: all'Amadeo spetta il massimo l'idea generale (si pensi al monumento Brivio in S. Eustorgio della sua scuola) essendo i bassorilievi troppo ripetitivi nei soggetti e incerti nel mode lato. L'intervento di un suo aiutante sarebbe probabile nei medaglioni delle basi, stilisticamente a quelli che ornano la facciata della Certosa di Pavia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300004676-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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