ancona,
1757 - 1757
Ancona composta da due reliquari nella parte inferiore reliquiario della sacra spina, di legno dorato, del 1757; nella parte superiore reliquiario contenente le reliquie e gli emblemi domati da San Carlo Borromeo ai Barnabiti e la tavoletta dipinta raffigurante Cristo risorto. I due reliquiari sono incastonati nel marmo grigio e affiancati da due lesene in marmi grigio chiaro e rosa con base e capitelli dorati, decorazioni in marmo grigio scuro e metalli dorati. Il dossale dell'altare è in marmi policromi
- OGGETTO ancona
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MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ancona attuale è stata innalzata solo nel 1757 quando per dare maggior venerazione alle spine della croce di Cristo, queste vennero tolte dal reliquiario di San Carlo e poste in quello sottostante, appositamente costruito. La cappella aveva prima ospitato fino al 1625 un dipinto raffigurante San Giovanni Battista attribuito a Daniele Cormio su cartoni di Bernardino Campi (prima metà XVI° secolo) e in seguito un altro dipinto del Battista, copia du un dipinto di Gaudenzio Ferrari, comandato dal cav.Marco Antonio della Croce, dipinti entrambi scomparsi. Nel 1738 fu posto il reliquiario di San Carlo, togliendolo dall'altar maggiore e nel 1757 la cappella ebbe l'attuale sistemazione anche con gli affreschi di Antonio Longoni e le due erme di S. Carlo e S. Francesco di Sales. (Martinoni, vol I n.33)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300004144-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0