sconosciuto. Paesaggio fluviale con abitazioni

dipinto,

Veduta notturna di un paesaggio fluviale con due abitazioni contornate da alberi e cespugli. Sul fiume si osserva un uomo che sta remando una barca con la pagaia, e sullo sfondo si intravedono delle montagne rischiarate dal bagliore della luna

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tessuto/ pittura all'anilina
  • AMBITO CULTURALE Ambito Giapponese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Antropologia ed Etnografia del Sistema Museale di Ateneo dell'Università degli Studi di Torino
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Istituti Anatomici
  • INDIRIZZO via Michelangelo Buonarroti, 32, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Benché le montagne non predominino la scena, il soggetto è riconducibile alla pittura di paesaggio sansui ga. Di derivazione cinese, la pittura sansui cominciò a diffondersi sotto la dinastia Song (960-1279) - con la nascita delle scuole di pittori della Cina meridionale (X secolo) e settentrionale (XIII secolo) - per giungere in Giappone durante il tardo periodo Heian (794-1185). Soltanto nel XV secolo, però, il sansui ga si affermò come stile pittorico divenendo uno dei soggetti principali delle opere degli artisti del Periodo Muromachi (1336-1573), come Tenshō Shūbun e Sesshū Tōyō. Essendo realizzata solitamente a inchiostro, l’uso di colori presumibilmente all’anilina farebbe ipotizzare che quest’opera sansui sia stata eseguita su ispirazione delle stampe ukiyoe con vedute di montagne (primo fra tutti il Monte Fuji), elaborate in particolare da Katsushika Hokusai e Utagawa Hiroshige
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100454443
  • NUMERO D'INVENTARIO AS489/4
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TORINO
  • ISCRIZIONI in basso a sinistra - non determinabile - ideogrammi - a pennello - giapponese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE