Antilope. giovane cacciatore con la preda sulle spalle
scultura,
Grande Giovanni (1887 – 1937)
1887 – 1937
Fabbrica Lenci (1919 - 2002)
1919 - 2002
Oggetto decorativo d'arredo raffigurante un cacciatore con la preda sulle spalle accompagnato dal proprio cane
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
terraglia a colaggio/ smalti policromi sottovetrina
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ATTRIBUZIONI
Grande Giovanni (1887 – 1937): pittore
Fabbrica Lenci (1919 - 2002): manifattura
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Reali - Galleria Sabauda
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO piazzetta Reale, 1, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cacciatore, dai capelli biondi e dall’espressione dolce e sognante, è vestito con una tunica monospalla decorata con triangoli gialli e grigi e con un mantello blu che gli copre la schiena. Sia il giovane sia gli animali hanno arti allungati riconducibili ad autonome forme geometriche, evidente omaggio alle coeve opere di Carlo Carrà, in particolare al dipinto raffigurante Le figlie di Lot del 1919. Il soggetto è probabilmente da mettere in relazione con Atteone, personaggio della mitologia greca, al quale il centauro Chirone insegna l’arte della caccia. Secondo questa interpretazione la scultura apparterrebbe ad una serie di opere dedicate dall’artista a temi classici e mitologici. L’opera in esame risulta completata il 2 settembre 1930, ma il progetto fu ideato almeno un anno prima. Un esemplare della scultura è stato esposto alla Galleria Pesaro di Milano durante una mostra monografica dedicata alla manifattura torinese. Nel catalogo merceologico del 1929 è presente una variante dell’Antilope, che differisce per la decorazione dell’abito e del cane
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100452610
- NUMERO D'INVENTARIO 268
- ENTE SCHEDATORE Musei Reali-Galleria Sabauda
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- ISCRIZIONI sotto la base - Lenci / MADE IN ITALY / 2-9-30 - incusso in pasta -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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