La battaglia di Loano
disegno
ca 1802 - ca 1805
Giuseppe Pietro Bagetti (attribuito)
1764/1831
Disegno su carta realizzato a matita e acquerello. Sulla cornice, in basso al centro, è presente la scritta: "Bataille de Loano par Bagetti"
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquerello
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ATTRIBUZIONI
Giuseppe Pietro Bagetti (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE casa privata
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno raffigura, attraverso la tecnica perspective cavalière, la battaglia di Loano avvenuta nel 1795. Il punto di osservazione per la rappresentazione della piana di Loano fu la località La Tour detta anche La Guardia spagnola. La veduta è compresa entro un angolo ottico di 90°, fra il Montecalvo a sinistra e il confine tra Loano e Borghetto a destra. Qui è documentato il momento in cui il generale francese Augereau, al comando dell'ala destra dell'armata, occupa le alture e le ridotte da Toirano al mare. Le colonne francesi dell'ala destra sono comandate dall'aiutante Generale Rusca e dai Generali Victor e Bane, come annota il Martinel nel suo manoscritto. Sotto l'aspetto pittorico, il luogo offre una visione non molto artistica ma resa gradevole da una dolce malinconia che ispirano le foreste d'ulivi. La battaglia di Loano costituisce la versione a guache del primo schizzo, eseguito da Giuseppe Pietro Bagetti, all'interno del Manoscritto Saluzzo 248 della Biblioteca Reale di Torino. Si tratta di Istruzioni che il capitano de Martinel aveva redatto secondo le disposizioni del Ministero della difesa francese, allo scopo di illustrare le battaglie, il paesaggio in territorio ligure piemontese e il punto di vista da cui ritrarre la veduta dei luoghi in cui erano avvenuti i fatti d'arme durante la Prima Campagna d'Italia del Bonaparte. Tale normativa era rivolta anche al pittore topografo Giuseppe Pietro Bagetti che aveva il compito di documentare graficamente le battaglie dell'esercito francese. In questo caso la battaglia, avvenuta nel 1795, è cronologicamente precedente alla nomina del Bonaparte a Comadante in capo dell'Armèe d'Italie. Le vedute vennero eseguite dopo il 1800 quando Bagetti fu nominato ingènieur topographe dell'armata napoleonica. Nel novembre 1805 il Bagetti affermava che i tableaux delle battaglie non erano ancora del tutto terminati, ma che lo sarebbero stati nel giro di pochi mesi. L'acquerello si può collocare entro quella data. Finora non si avevano documenti di un acquerello corrispondente a questa veduta poiché non elencato nella lista dei guaches compilata nel 1834 sotto Luigi Filippo. Questo acquerello appare perciò prezioso sia perché in Italia quelli relativi alle battaglie napoleoniche sono assai rari, sia perché si tratta di un esemplare unico e finora del tutto sconosciuto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100448470
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- ISCRIZIONI sulla cornice, in basso al centro - Bataille de Loano par Bagetti - a penna - francese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0