Calamaio in argento fuso, cesellato e dorato. Poggia su zampe ferine con palmette e girali che le raccordano ad un ciglio con foglie di alloro. Al di sopra è posata una vasca con le facce decorate a rilievo con giochi di tritoni, sirene, animali mitologici e il trionfo di Galatea. L'interno è bucellato e presenta foglie d'acanto sugli spigoli. Una parte del manufatto è adibita a contenitore, quella centrale, mentre ai lati si trovano i vani per il calamaio vero e proprio e lo spolverino in recipienti bulbiformi sormontati dalla corona reale. Al centro si trova un elemento estraibile a forma di ara decorato con lo stemma reale dei Savoia fra leoni, festoni di alloro e rami di quercia. Ai lati vi sono due corone di foglie e sul retro le iniziali "CA"
- OGGETTO calamaio
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
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ATTRIBUZIONI
Legrand Désiré-toussaint (notizie 1818-1824)
- LOCALIZZAZIONE Museo del Risorgimento
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le iniziali del monarca incise sul resto e la presenza della corona reale circoscrivono l'esecuzione del manufatto al periodo di regno di Carlo Alberto dal 1831 al 1849. Come si evince dalla punzonatura, l'opera fu realizzata dal celebre orafo Désiré-Toussaint Legrand residente a Parigi tra il 1818 e il 1840 date che consentono di circoscrivere ulteriormente il periodo di produzione del manufatto. Secondo quanto dichiarato dalla principessa Maria Pia alla quale l'opera appartenne, il calamaio fu utilizzato per la firma della Pace di Villafranca l'11 luglio 1859 con cui si nacque, alla presenza dell'imperatore Francesco Giuseppe, di Napoleone III e naturalmente di Vittorio Emanuele II, il Regno d'Italia
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100441100
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- ISCRIZIONI sul retro - CA - a incisione -
- STEMMI interno - gentilizio - Stemma - Stemma Sabaudo - Stemma reale dei Savoia croce bianca su fondo rosso e corona sommitale; leoni e foglie di alloro e di quercia all'intorno
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0