sigillo di Lavy Amedeo (attribuito) (primo quarto XIX)
sigillo
1816 - 1821
Lavy Amedeo (attribuito)
1777/ 1864
Sigillo in ceralacca recante la grand'arme di Savoia contenuto in una scatola su misura in argento dorato decorata da una serie di nodi di Savoia alternati a rose. Su entrambe le facce della teca è riprodotto lo stemma sabaudo con alcune varianti e le iniziali VE
- OGGETTO sigillo
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MATERIA E TECNICA
ceralacca
argento/ doratura
SETA
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ATTRIBUZIONI
Lavy Amedeo (attribuito): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Museo del Risorgimento
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il sigillo presenta lo stemma sabaudo nella versione adottata da Vittorio Emanuele I (sovrano dal 1802 al 1821) dopo la Restaurazione (1815). Il disegno della nuova arme si dovette probabilmente a Amedeo Lavy, scultore e medaglista, incisore capo della zecca di Torino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100441099
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ISCRIZIONI sul verso - VE -
- STEMMI sul recto e sul verso - gentilizio - Stemma - Stemma Sabaudo - 2 - Scudo inquartato, circondato dal collare dell'Annunziata, dal gran cordone dei SS. Maurizio e Lazzaro e dalla gran croce dell'Ordine Militare di Savoia, sormontato dalla corona reale e sostenuto da due leoni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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