soggetto assente

daga ca 1701 - ca 1790

Daga (kindjal) con lama massiccia a doppio taglio, in cattive condizioni. Fodero in cuoio, con fascia metallica incisa a punti a formare un motivo geometrico e puntale in ottone

  • OGGETTO daga
  • MATERIA E TECNICA ACCIAIO
    CUOIO
    LEGNO
    metallo/ doratura
    Ottone
  • AMBITO CULTURALE Ambito Ottomano-caucasico
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
  • INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il kindjal è un'arma bianca manesca del tipo spada corta (daga) sviluppata in Circassia. L'oggetto faceva parte di una panoplia, collocata lungo la parete del corridoio, composta da 22 oggetti, smontata durante la schedatura (2018) per permettere una migliore conservazione delle opere. La realizzazione della panoplia è attestabile attorno al secondo quarto del secolo XX, nella logica di retorica di Regime che esponeva - anche fisicamente - oggetti "coloniali" o generalmente di civiltà extraeuropee, in parte per spirito di curiosità, in parte per celebrare o esaltare l'arte e l'ingegno della propria cultura. Le armi provenienti dall’Impero Ottomano, conservate presso il Castello di Racconigi, sono parte dei doni inviati dal Sultano Abdul-Hamid II a re Vittorio Emanuele III nell’agosto del 1904. La missione diplomatica consegnò complessivamente ventidue quintali tra fucili, archibusi, artiglierie, spade, asce, lance, revolver, armature, corazze, maglie d’acciaio, elmi in metallo e in stoffa. Esse vennero presentate al sovrano italiano disposte in vetrine foderate in velluto cremisi in una sala attigua a quella del biliardo del Castello di Racconigi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100405140
  • NUMERO D'INVENTARIO R 7040-14
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
  • ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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