ritratto di Margherita di Savoia

Statua, 1888 - 1888

Figura femminile ritratta a tutto tondo ed a figura intera. Ha la testa reclinata verso il basso e verso destra, i capelli parzialmente nascosti dal lungo velo che indossa, sopra un vestito scollato che fa vedere al collo i due giri di perle. Con la mano destra alza lievemente la gonna, lunga fino ai piedi; nella mano sinistra stringe un ventaglio. La scultura poggia su base in marmo tornito a rocchetto, sul cui bordo vi è un'iscrizione

  • OGGETTO Statua
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione
    marmo/ tornitura
  • ATTRIBUZIONI Benvenuti Augusto (1838/ 1899)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
  • INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura raffigura, come recita l’iscrizione posta sulla base, Margherita di Savoia, regina e consorte del re Umberto I. L’autore Augusto Benvenuti (che si firma sia sulla base che sul bronzetto stesso), scultore veneziano, realizza un’opera sì dai caratteri ufficiali (l’iscrizione formale; la base tornita in marmo grigio) pur riuscendo al contempo a realizzare un ritratto della regina molto spontaneo e realistico, secondo un gusto bozzettistico peculiare dell’arte veneziana del Settecento che ha visto in artisti come Pietro Longhi i capofila di una consolidata tradizione in cui la composizione è scandita dai dettagli, mai “ingessati” e banali, ma sempre spontanei e ricercati. Anche in questo caso, il risultato è di gradevole realismo e movimento: la Regina guarda a destra, con il corpo proteso a sinistra, ed incrocia le mani nel tirare su la gonna, sovrapponendo la mano sinistra a quella di destra, impegnata a tenere il ventaglio, oggetto di fascino e seduzione proprio del linguaggio sensuale delle nobildonne del Settecento. Augusto Benvenuti (1839-1899) ebbe fama e notorietà grazie al mezzo busto dell'Innominato che realizzò nel 1881. Da quel momento la sua attività crebbe notevolmente, con commissioni in diverse città venete, tra cui si ricorda nel 1887 il monumento a Garibaldi (Venezia) e quello a Vittorio Emanuele II (Vicenza). Nel 1888, anno di realizzazione di questo bronzetto, realizzò in bronzo anche il soggetto “Berta che fila”, esposta con successo a Vìenna nel 1888
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100405072
  • NUMERO D'INVENTARIO R 6645
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
  • ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • ISCRIZIONI base bronzetto - A. BENVENUTI 1888 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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