motivi decorativi floreali con uccelli
vaso con coperchio
post 1691 - ante 1710
Vaso bombato con coperchio. Piede ornato da fascia con motivo geometrico modulare a puntini e girali. Sul corpo del vaso, da un piano delimitato da una sorta di staccionata lineare, si sviluppano erbe e esili steli fioriti stilizzati di peonie e crisantemi. I gruppi floreali a rilievo sono intervallati da figure animali in volo, uccelli e farfalle. Spalla delimitata da motivo a nastro piatto mistilineo entro il quale si sviluppano piccole composizioni floreali dove si alternano rametti di fioriti di pruno e crisantemi. Corolle floreali raccordate da sottili rametti si ripetono sul collo, mentre infiorescenze maggiori, simili a quelle presenti sul corpo del vaso, sono ripetute sul coperchio che termina con pomello a pigna
- OGGETTO vaso con coperchio
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MATERIA E TECNICA
porcellana/ pittura
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MISURE
Diametro: 47.5 cm
Altezza: 81 cm
Spessore: 43 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Giapponese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO piazzetta Reale, 1, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La coppia di vasi è documentata nella Galleria del Daniel a partire dall’inventario del palazzo compilato nel 1880. Dalle fonti documentarie sino ad oggi note non è emerso se l’originario allestimento dell’ambiente, risalente al 1742-1749 e realizzato, su progetto di Benedetto Alfieri, da una nutrita équipe di artisti e maestranze, prevedesse anche arredi in porcellana di manifattura orientale. Nel caso in esame, si tratta di esemplari di fattura giapponese, databili tra XVII e XVII secolo. Ripetuti furono gli acquisti tra l’inizio del XVIII secolo e buona parte del XIX da parte dell’amministrazione della Real Casa di oggetti prodotti in Estremo Oriente, acquisiti via Genova o attraverso piazze internazionali, da Vienna al Portogallo. Non è possibile, alla stato attuale delle ricerche, ricostruire il periodo storico in cui questa coppia di vasi entrò a far parte del guardamobile sabaudo. Tuttavia, è possibile ipotizzare che la loro collocazione nella Galleria del Daniel risalga alla fase di riallestimento dell’ambiente, sotto la direzione di Pelagio Palagi, che ebbe inizio nel 1837 e terminò nei primi anni Quaranta dell’Ottocento per sostituire alle pareti l’antica quadreria dinastica, trasferita nella Regia Galleria, con i dipinti rappresentati uomini illustri della storia del ducato di Savoia e poi del regno di Sardegna. I motivi ornamentali dominanti presenti sulla coppia di vasi ripropongono un tema molto diffuso, ossia quello dei fiori delle quattro stagioni, qui, di fatto, ridotti a tre specie: la peonia, emblema di salute e della primavera, il crisantemo che richiama l’amicizia ed è il fiore dell’autunno, e il pruno, simbolo di bellezza, collegato all’inverno. Non è stato possibile verificare la presenza di numeri di inventario e iscrizioni all’interno del vaso poiché il coperchio del vaso non è movimentabile
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100400981
- NUMERO D'INVENTARIO 499
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
- ENTE SCHEDATORE Musei Reali - Palazzo Reale
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- ISCRIZIONI spalla, a sinistra, su etichetta adesiva rettangolare - CP 1/2 (nero) - maiuscolo/ numeri arabi - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0