Cavalli al pascolo. Cavalli davanti alla Margaria di Racconigi
dipinto
post 1846 - ante 1846
Felice Cerruti Bauduc (1818/ 1896)
1818/ 1896
Composizione a sviluppo orizzontale. In primo piano, su un prato, sono raffigurate diverse varietà di cavalli adulti, dipinti da punti di vista diversi, tutti stanti, ad accezione di uno accucciato in primo piano e privi della bardatura. Sulla destra, in secondo piano, un esemplare al trotto, altri al galoppo, sono accennati, in lontananza, sulla sinistra. A destra, lo sfondo è chiuso dalla fronte della Margaria di Racconigi. Nei pressi dell’edificio, un fantino sta conducendo per la briglia un cavallo bianco. Ampio brano di cielo azzurro solcato da nubi. La tela è posta entro una cornice di profilo e luce rettangolare in legno intagliato e dorato. Tipologia a gola. Battuta liscia. Fascia interna perlinata, esterna modanata
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 92.5 cm
Larghezza: 138.8 cm
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ATTRIBUZIONI
Felice Cerruti Bauduc (1818/ 1896): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’opera, restaurata in occasione della mostra torinese del 1980 “Cultura figurativa negli Stati del Re di Sardegna 1773-1861”, sottolinea la specializzazione dell’autore, Felice Cerruti Bauduc, nella rappresentazione dei cavalli, favorito dagli studi effettuati presso la Scuola Veterinaria di Fossano. Lo stesso tema venne proposto all’esposizione della Promotrice torinese del 1845 con “Ritratto di un cavallo inglese”, di proprietà del cavaliere Balbis di Sambuy e nell’album di cromolitografie dedicato alle corse ippiche che si svolgevano alla Mandria di purosangue inglesi e di cavalli indigeni, edito nel 1845, un anno prima dell’esecuzione dell’opera in oggetto. Le indicazioni inventariali presenti sul retro della cornice, relative alle sole campagne di inventariazione del patrimonio del Castello della prima metà del Novecento, non permettono di ricostruire l’ubicazione originaria dell’opera. Tuttavia, la datazione dell’opera e la raffigurazione sullo sfondo dell’edificio della Margaria, lasciano presupporre una committenza dell’opera da parte del sovrano Carlo Alberto con destinazione i suoi appartamenti al secondo piano del castello
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100399498
- NUMERO D'INVENTARIO R 2950
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI verso, tela, in basso - R 2950 (giallo) - corsivo alto-basso - dattiloscritto - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0