Ritratto di Maria Teresa d'Asburgo-Lorena e Francesco Stefano di Lorena con la loro famiglia
PERSONAGGI: Francesco Stefano di Lorena; Maria Teresa d’Asburgo; Giuseppe II d’Asburgo; Carlo Giuseppe d’Asburgo; Ferdinando d’Asburgo; Maria Anna d’Asburgo; Maria Cristina d’Asburgo; Maria Elisabetta d’Asburgo; Maria Giuseppina d’Asburgo; Maria Amalia; Pietro Leopoldo; Maria Giovanna Gabriella d’Asburgo; Maria Carolina d’Asburgo; Massimiliano Francesco d’Asburgo; Maria Antonietta d’Asburgo. ABBIGLIAMENTO: marsina; jabot; culottes; calze; scarpe; tunica; mantello; guanti; calzamaglia; scarpe; cintura; abito da corte; abito dell’ordine del Toson d’Oro; tricorno. ANIMALI: cane. OGGETTI: collare dell’ordine del Toson d’Oro; tovaglia; fazzoletto. MOBILIA: tavola; divano; tendone; tappeto. ARCHITETTURE: lesena; colonne; basamenti; obelisco. VEDUTE: Vienna
- OGGETTO stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquatinta/ bulino
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ATTRIBUZIONI
Haid Johann Gottfried (1710/ 1776): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa fu realizzata, come riferito nella stessa indicazione di responsabilità, nel 1760, anno in cui la famiglia imperiale raggiunse la sua massima estensione, dal momento che erano decedute sino a quel momento, due figlie che ebbero per nome Maria Carolina, nate, rispettivamente, nel 1740 e nel 1748, ma morte entro l’anno di età mentre le altre arciduchesse non avevano ancora raggiunto l’età per i numerosi matrimoni internazionali a cui molte di loro furono destinate. La posizione di erede al trono imperiale del futuro Giuseppe II è sottolineata dalla vicinanza alla madre, a cui tende la mano, dall’abito. ossia quello utilizzato per il conferimento dell’ordine dinastico del Toson d’Oro, e dal fatto che il padre, Francesco Stefano di Lorena, indichi con la mano, in segno successorio, verso di lui e verso la consorte, sottolineando così la discendenza legittima degli Asburgo trasmessa da Maria Teresa. Nell’altra mano il padre stringe quella di Carlo Giuseppe, designato, in quanto secondogenito, al granducato di Toscana, passato poi al più piccolo Pietro Leopoldo per la prematura morte del fratello nel 1761
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100399357
- NUMERO D'INVENTARIO R 164
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI verso, in basso a destra e in alto a sinistra - R164 (giallo) - corsivo alto-basso - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0