Elemosina del beato Amedeo IX di Savoia

dipinto, post 1700 - ante 1749

Al centro della tela, in primo piano, è rappresentato stante il beato Amedeo IX di Savoia. Il corpo è in lieve tre quarti, lo sguardo rivolto verso destra. Il volto è imberbe e giovanile. Porta i capelli mossi e una corona aperta sul capo, circonfuso da raggi di luce. Indossa una veste con le maniche lunghe, fermata in vita da una cintura e lunga sino a mezza coscia. Le gambe sono fasciate da una calzamaglia. Scarpe chiuse alla caviglia ornate da motivo floreale. Sulle spalle poggia un manto riccamente decorato con un motivo a grande infiorescenza e un bordo con nodi sabaudi accompagnati dall’iscrizione FERT. Al di sopra, una mozzetta di ermellino. Al collo pende il collare dell’ordine dell’Annunziata. Una mano trattiene sollevato il mantello e lo scettro. L’altra porge un secondo, più piccolo collare dell’Annunziata, a due figure, l’una di giovane, inginocchiato di spalle in primo piano, e l’altra, di vecchio di tre quarti, rappresentate nella porzione destra della tela. Sono seminudi, ricoperti solamente da un mantello. Dietro di loro, a chiudere la scena, un fusto di colonna poggiante su alto basamento. In secondo piano a destra, sono dipinte altre figure di uomini dal torso nudo, coperte dal solo panno. Una mano è in atto di accarezzare l’agnello che si appoggia sulle sue gam

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 87 cm
    Larghezza: 66 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
  • INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’opera raffigura il duca di Savoia Amedeo IX (Thonon-les-Bains, 1435 – Vercelli, 1472) beatificato nel 1677 da papa Innocenzo XI Odescalchi. Poiché il principe è rappresentato con attenzione nei dettagli dell’abbigliamento e con un alone di luce intorno al capo, l’opera appare da collocarsi successivamente alla ufficializzazione del culto. Così, i caratteri di stile suggeriscono una datazione nella prima metà del XVIII secolo, fase nella quale Casa Savoia sostenne la diffusione dell’iconografia dell’antenato a seguito del processo di beatificazione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100399289
  • NUMERO D'INVENTARIO R 816
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
  • ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI verso, tela, in basso, a sinistra - R 816 (giallo) - maiuscolo/ numeri arabi - a pennello - non determinabile
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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