Scena di genere con bersagliere
In un soggiorno sono rappresentate tre figure. Sulla sinistra, vicino a un tavolo apparecchiato con alcuni bicchieri, na giovane donna in costume tradizionale dell’Italia centro-meridionale, danza su una sedia tenendo in mano un busto che ricorda i tratti di Vittorio Emanuele II di Savoia, con il capo cinto di alloro. Un soldato, in divisa e cappello da bersagliere, posto al centro, è rappresentato in atto di cantare e con una mano tiene la tromba. Un terzo personaggio, di età più matura e in abiti di civili di colore grigio scuro, si è addormentato seduto su una poltrona, trattenendo in mano un grosso fazzoletto a quadretti. Alcuni fogli di carta giacciono ai suoi piedi. Vicino ad essa, un tavolino rotondo, sul quale sono appoggiati una bottiglia, un bicchiere, una zuccheriera e altri oggetti. Sullo sfondo, a sinistra, si intravede una credenza, mentre fa da fondale alla scena la parte che delimita la sale e che, attraverso una porta ornata da tendine a fiori, da accesso a un secondo ambiente, forse un ingresso, del quale si intravedono una consolle con specchiera sopra la quale è appoggiato un vaso di fiori. Su questa stessa parete sono appesi, lateralmente alla porta, due quadri che rappresentano due personaggi vestiti alla moda di fine XVI-inizio XVII secolo entro ricche corn
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tema della scena di genere con soggetto risorgimentale, in chiave ironica, e la presenza di un busto con i tratti di Vittorio Emanuele II, suggeriscono di collocare l’opera per il suo carattere delicatamente parodistico, successivamente al compimento del processo di unificazione nazionale, possibilmente in una data tra il 1871 e il 1878, anno della morte del primo re d’Italia. La presenza sulla tela di un sacerdote addormentato, un bersagliere con in mano la tromba e una donna con abito popolare che ricorda, nel copricapo, quello di una popolana romana, potrebbe più precisamente, alludere all'episodio della breccia di Porta Pia e della conquista della Città Eterna. Difficile, in assenza di elementi caratterizzanti, ipotizzare l'ambito regionale di provenienza dell'artista, trattandosi di tematiche diffuse, in epoca risorgimentale e post-risorgimentale, lungo tutta la penisola
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100399262
- NUMERO D'INVENTARIO R 1099
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI verso, tela, al centro - R 1099 (giallo) - maiuscolo/ minuscolo - a pennello - non determinabile
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0