prospetto per candelabro liturgico
disegno,
Costa, Carlo (attribuito)
1826-1897
prospetto di dima per candelabro liturgico a cinque braccia. Cimato da struttura reggente tre portacandele; pilastro liscio con al centro i candelabri scanalati uniti al corpo con decorazioni fitomorfe. Il basamento ha struttura cilindrica in cui si spiegano ghirlande vegetali con testa di putto alato al centro, al di sotto struttura poligonale con ai lati rose e, al centro, rosa tra due conchiglie ornamentali
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta azzurra/ biacca
carta azzurra/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Costa, Carlo (attribuito): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Archivio di Stato di Vercelli
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno è la dima per un grande candelabro liturgico, probabilmente ad affresco o tempera, da realizzare forse in un contesto decorativo ad oggi non individuato ed in qualche modo legato all’attività di Edoardo Arborio Mella (1808‐1884). E’ ipotizzabile che esso sia da assegnare a Carlo Costa, pittore e decoratore allievo e collaboratore del Mella in numerosi cantieri piemontesi intorno agli anni sessanta dell’Ottocento (Barelli, Camilla, “Carlo Costa”, in Edoardo Arborio Mella, Vercelli 1985, pp. 149‐154; Sassi, Luisa, “I primi insegnanti dell’Istituto di Belle Arti: Giuseppe e Carlo Costa, Giuseppe Bonino”, in L’Istituto di Belle Arti di Vercelli, Vercelli 1990, pp. 49‐54)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100378739
- NUMERO D'INVENTARIO 207
- ENTE SCHEDATORE Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro"
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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