Ritratto dell'abate Camillo Tacchetti. ritratto d'uomo
stampa,
Polanzani Felice (1700/ 1783 Post)
1700/ 1783 post
Subleyras Pietro (1699/ 1749)
1699/ 1749
Personaggi: Camillo Tacchetti
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
ACQUAFORTE
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ATTRIBUZIONI
Polanzani Felice (1700/ 1783 Post): incisore
Subleyras Pietro (1699/ 1749): inventore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Sabauda
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Accademia delle Scienze
- INDIRIZZO Via Accademia delle Scienze, 6, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tacchetti Camillo (1703 + ?) Verona. Monaco lateranense a S. Leonardo. Bravo miniatore, che studiavasi d'imitare la maniera del suo maestro Ramelli. Nato nel 1703, operava ancora nel 1772.Pierre Sublejras si reca molto giovane a Roma, dove viene accolto dall'Accademia di San Luca, grazie al saggio con lo schizzo preparatorio per il grande quadro della Chiesa di Santa Maria Nuova nella città di Asti, allora affidata all'ordine lateranense, raffigurante la cena in casa di Simone Fariseo e dall'artista dipinto a Roma (Bartoli) . Il tramite di questa committenza dovette essere dell'abate lateranense, famoso miniatore, abate Ramelli, anch'esso stabilito a Roma. Anche per il ritratto del quarantaduenne Tacchetti dovette essere il Ramelli. Altra versione incisa entro cornice, oltre all'originale dipinto è conservata nei depositi della Galleria Sabauda.Compare senza numero di inventario nel 1885 nell'ultima sezione detta nell'indice a matita "Autori moderni" scritto su un foglio aggiunto non numerato sotto il titolo "Cartella mista in aggiunta a quelle comprese in questa rubrica"
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100214264
- NUMERO D'INVENTARIO 2556
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- ISCRIZIONI in basso a destra - Felix Polanzani sculpsit 1745 - a matita - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0