San Paolo

dipinto, ca 1410 - ca 1449

Il santo è raffigurato a mezzo busto, leggermente rivolto di tre/quarti verso la sua destra. E' avvolto da un ampio mantello, aperto sul davanti, che gli copre la mano sinistra. Con questa il santo regge il libro; con la mano destra invece la spada, simbolo del suo martirio. Il capo è cinto da una aureola che presenta una delicata decorazione a punzoni

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera/ doratura
  • ATTRIBUZIONI Pietro Di Giovanni D'ambrogio (attribuito)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Lorenzo Di Pietro Detto Il Vecchietta
  • LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dopo una prima attribuzione a Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta, il dipinto è stato ricondotto al pittore Pietro di Giovanni Ambrosi, il quale assieme al Sassetta è un protagonista della pittura senese che combina elementi del nuovo verbo rinascimentale fiorentino con quelli della tradizione gotica locale. L'opera è perfettamente assimilabile al grande trittico dell'Ambrosi, oggi conservato nel Museo d'Arte Sacra di Asciano, dove si ritrovano virtuosistici exploits prospettici simili a quelli che caratterizzano questo San Paolo. Si vedano in particolare le soluzioni del panneggio attorno alla mano destra e quelle del libro aperto che scandiscono lo spazio.E' assai probabile che la tavola facesse in origine parte di un polittico e che il santo fosse raffigurato a figura intera
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100211707
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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