soffitto, complesso decorativo - ambito piemontese (sec. XVII)
soffitto
ca 1650 - ca 1660
La decorazione del soffitto originario dell'ambiente, per quanto si può vedere dallo smontaggio del pavimento, si compone di travi in legno che forse recavano una decorazione dipinta, attualmente però illeggibile
- OGGETTO soffitto
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MATERIA E TECNICA
legno, intaglio
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa della Regina
- INDIRIZZO Strada Comunale Santa Margherita, 79, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Del soffitto seicentesco originario sono visibili attualmente soltanto alcune porzioni delle travi di sostegno, che non sembrano recare tracce di decorazione: non resta invece traccia di pannelli lignei. Si può quindi soltanto ipotizzare - sulla base della decorazione del fregio - che il soffitto fosse realizzato nella seconda metà del seicento e avesse un aspetto simile a quello delle stanze attigue. In una foto dell'inizio degli anni novanta del Novecento, parte della documentazione relativa al cantiere diretto dall'Architetto Franco Ormezzano della Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio del Piemonte, è raffigurato il vano compreso fra la volta ed il solaio di un ambiente: la qualità della ripresa rende difficile la lettura, tuttavia il tipo di cornice visibile sulla parete di fondo, di colore dorato e delimitante uno sfondo azzurro cielo, potrebbe suggerire l'identificazione con questa stanza. Il dato, se confermato, sarebbe estremamente importante, poichè nella foto si vedono il soffitto, caratterizzato da travi (nella foto se ne vedono almeno otto) e pannelli lignei dipinti sembrerebbe a finto legno, con un motivo ovale centrale a fondo azzurro delimitato da una movimentata cornicetta. Nel soffitto raffigurato non compaiono travetti e sui travi si vedono soltanto deboli tracce di decorazione bianca. Desta perplessità il fatto che l'aspetto dell'ambiente è molto diverso da quello attuale: negli interstizi del pavimento si vedono ora solo due travi, e la parete di sinistra raffigurata nel positivo appare interamente priva di intonaco e grezza, condizione che non appartiene a nessuna delle pareti della stanza 24. Queste indicazioni lasciano aperta la possibilità che il positivo raffiguri un ambiente del secondo piano prima dei rifacimenti delle volte (presentando una situazione simile a quanto avvenuto nella stanza 60): infatti sull'angolo fra le due pareti sembra di vedere un motivo a grisaille con un busto e un putto a cavalcioni di qualcosa; si tratta di un motivo che non trova riscontro con quanto attualmente conservato della quadratura nella stanza 24. (per il positivo a cui si fa riferimento cfr. scheda FINVS67 collegata)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100211048
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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