paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (inizio sec. XX)

paramento liturgico, 1900-1910

Il paramentale si compone di due dalmatiche, una pianeta, una stola, un velo di calice ed un velo omerale. E' confezionato in damasco di seta bianco lanciato in seta rossa, verde, lilla e color vinaccia; la decorazione, che si staglia sul fondo damascato con pizzi "a meandro", si sviluppa con andamento verticale ed è costituita da ampie maglie disegnate da tralci di foglie, fiori, spighe e grappoli dall'andamento "a meandro"; all'interno delle anse campeggiano mazzi di fiori nascenti da una sorta di grande margherita con i petali aperti. Gli elementi sono foderati in cotone roda e rifiniti con galloni coordinati (uno più alto, l'altro più basso) tessuto in seta gialla e oro filato e lamellare con un motivo ad volo intrecciati e dischetti dorati

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA altri
    cotone
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Caraglio (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione ad ampie maglie a meandro con simboli eucaristici (uva e spighe) che incorniciano mazzi di fiori secondo un modulo ripetitivo e simmetrico è una tipologia elaborata gia intorno alla metà dell'Ottocento e particolarmente apprezzata e diffusa per la confezione di paramenti ecclesiastici; in particolare, il motivo a meandro tipico del sesto-settimo decennio del XVII, semplificato e ripetuto secondo un impostazione simmetrica, riesce a riscuotere un notevole successo per tutto l'Ottocento ed oltre (M. P. Ruffino, Schede dei paramenti sacri, in Forme e colori per il servizio divino. Paramenti sacri dal XVII al XX secolo, catalogo della mostra, Susa 1997, pp. 73-162). Il servizio liturgico in questione trova un preciso confronto in due pannelli in taffetas lanciato broccato che, ad inizio Novecento, vennero utilizzati per integrare alcune parti (evidentemente logore) di un velo omerale di manifattura lionese databile al 1730-1740 presente nella parrocchia di Santa Maria Maddalena di Mombaruzzo (E. Ragusa - A. Torre, Tra Belbo e Bormida, catalogo della mostra, Asti 2003, pp. 275, 279)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210898-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2005
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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