borsa del corporale,

La borsa, di forma quadrata, è confezionata in gros de Tours di seta rosa ed è foderata in cotone cerato verde chiaro; è rifinita con il gallone più alto. Al centro è presente una croce realizzata tramite l'applicazione del gallone. E' foderata internamente in tela di lino bianca

  • OGGETTO borsa del corporale
  • MATERIA E TECNICA cotone/ ceratura
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Caraglio (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il paramento presenta una decorazione articolata su tinte tenui e contenute (bianco, rosa violaceo), prevalentemente giocata sulla ricchezza dell'ornato che si sviluppa secondo il motivo del "meandro", in voga nella produzione tessile a partire dal quinto decennio del XVIII secolo (in concomitanza con la perdita di successo dei motivi "Revel"), fino al 1770 circa. Come osserva la Ruffino: "il pesante plasticismo degli anni Trenta lasciò spazio, nel decennio successivo, a disegni floreali più aggraziati, che si snodavano in sequenze verticali ondeggianti..." (M. P. Ruffino, Schede dei paramenti sacri, in Forme e colori per il servizio divino. Paramenti sacri dal XVII al XX secolo, catalogo della mostra, Susa 1997). Il parato di Caraglio sembra inquadrarsi in questo tipo di produzione e sostiene dunque una datazione al terzo quarto del Settecento; in quest'epoca molte delle chiese della vallata si dotarono di arredi tessili ispirati alla decorazione a meandro, come testimoniano, ad esempio, la pianeta viola in taffetas cangiante lanciato, broccato di San Giovanni Battista a Vignolo (1760-1770), il velo rosa in taffetas cangiante lanciato broccato di San Giovanni Battista di Caraglio (1750-1760) e l'altro bel parato di colore rosa presente in parrocchiale e databile agli anni 1760-1770 (G. L. Bovenzi, Il patrimonio tessile della Valle Grana: XVII e XVIII secolo, in Valle Grana. Una Comunità tra arte e storia, Cuneo 2004, pp. 161-182). La scarsa presenza di paramenti settecenteschi nella chiesa dell'Assunta di Caraglio è forse da imputarsi ai rifacimenti ottocenteschi ed all'incendio che devastò la sacrestia e portò, verosimilmente, ad un rinnovamento dell'arredo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210889-2
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2005
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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