Ballerine. danzatrici

disegno, 1955 - 1955

Il foglio è occupato quasi integralmente da due figure femminili stilizzate e geometrizzanti il cui volto è reso dal solo ovale, rappresentate frontalmente. La testa è lievemente inclinata a destra; le braccia sono sollevate all'altezza delle spalle; una gamba è stante mentre l'altra è sollevata e piegata. Pesanti linee di contorno. Lo sfondo, solcato da linee diagonali e curve, campisce l'intera superficie rimasta e conferisce maggiore dinamicità alle due figure. Il disegno è montato su passepartout di cartoncino bianco

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta/ carboncino
    cartoncino
  • ATTRIBUZIONI Ferrabini Giovanni (1909/ 1969)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Dal Pozzo della Cisterna
  • INDIRIZZO via Maria Vittoria, 12, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera venne donata alla Provincia di Torino nel 1971, unitamente ad altre incisioni e disegni raccolti dal Centro Piemontese di studi di arte moderna e contemporanea, dalla Cassa di Risparmio di Torino. La raccolta, comprensiva di esemplari eterogenei per provenienza e per datazione, venne sin dall'origine destinata ad essere conservata presso la Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte Giuseppe Grosso. L'autore (Verona, 1909--Torino, 1969), scultore ed architetto solo recentemente rivalutato, dopo un'iniziale formazione presso l'Accademia Cignaroli, a partire dagli anni trenta inizia ad esporre terracotte di figura, per lo più rappresentanti ritratti. Nel 1938 si trasferisce a Torino ed esercita l'attività di insegnante di disegno, ma dal 1940 verrà assunto dalla Fiat nella Sezione Costruzione ed Impianti ove rimarrà fino al 1959, continuando anche in seguito a svolgere attività di consulenza nel campo progettuale, architettonico, decorativo e dell'arredamento. Nel 1943, conseguita la laurea in architettura, espone per la prima volta alla Promotrice, proponendo un bronzo e, nonostante gli impegni lavorativi, continuerà a partecipare agli appuntamenti espositivi piemontesi proponendo ritratti e figure in terracotta. Tra il 1955, data dell'opera in esame, e i due anni successivi, maturano le condizioni per l'affermazione artistica di Ferrabini che dal 1958 partecipa anche ad esposizioni internazionali. La fama acquisita a Parigi rimbalza a Torino dove nel 1961, in occasione del centenario dell'unità nazionale, realizza un sole per il Palazzo del Lavoro di Pier Luigi Nervi, prima di una serie di commissioni pubbliche tra Torre Pellice ed Ospedaletti con cui si concluderà la sua esistenza. L'opera in esame, venne presentata, unitamente ad altri carboncini preparatori per sculture, alla seconda personale dello scultore; il tema delle ballerine, ripetute in continuità seriale, come costante dell'organizzazione dello spazio ritorna più volte nella produzione di Ferrabini. Caratteristico è anche il segno sottolineato e ripassato, al fine di assumere un rilievo che sarà poi reso dalla scultura, A. Dragone, Giovanni Ferabini architetto scultore 1909-1969, Torino, 1992, pp. 30-32; pp. 96-97, n. 132
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210707
  • NUMERO D'INVENTARIO 239225
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE TO
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI fronte/ in basso/ a destra/ su etichetta, in nero - Provincia di Torino/ Biblioteca/ R. - AC./ Cart. 8/271 - Ferrabini G - corsivo - a impressione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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