Amalfi. veduta di Amalfi

dipinto, 1955 - 1955
Garino Piero (1922/ Notizie Fino Al 1968)
1922/ notizie fino al 1968

In primo piano, frontalmente, è raffigurato, con forme stilizzate e tratti geometrizzanti, un'insieme di case poggianti su uno sperone di roccia affacciato sul mare. Sulla sinistra, in basso, una serie di portici; sulla destra, sopra la roccia, una torre. Sullo sfondo rilievi montuosi appena accennati e una sottile striscia di cielo solcato da poche nubi nel quale si intravede la luna. L'opera è posta entro cornice di luce e profilo rettangolare con vetro e passepartout. Battuta liscia; fascia unica filettata ed argentata. Sul retro, in alto gancio metallico per sospensione

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA carta/ pittura a tempera
    VETRO
    legno/ intaglio/ argentatura
  • MISURE Altezza: 33.4
    Lunghezza: 48.7
  • ATTRIBUZIONI Garino Piero (1922/ Notizie Fino Al 1968)
  • LOCALIZZAZIONE Istituto Tecnico Industriale "A. Avogadro"
  • INDIRIZZO via Gaudenzio Ferrari, 1, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Diversamente da altri dipinti pressoché coevi all'esemplare in esame, acquisiti, secondo una politica di promozione degli artisti locali intrapresa dalla Provincia di Torino a partire dal quarto decennio del Novecento, alle esposizioni torinesi, non è stato possibile appurare, attraverso la ricerca archivistica, con quali modalità sia pervenuta alle raccolte dell'Ente. L'opera, benché datata al 1955, non è menzionata nell'inventario del 1964. L'autore (Leinì/To, 1922-) si è largamente dedicato al paesaggio, specialmente quello delle colline a ridosso di Torino o della campagna poco lontano dalla capitale, ma anche recuperato dai ricordi di viaggio, con un'estrema lucidità di visione, caratterizzata da una certa geometrizzazione delle linee ed un forte equilibrio di colori e solide forme. Gli anni cinquanta costituiscono il momento di massimo apprezzamento dell'artista da parte della critica piemontese ed in particolare del noto Luigi Carluccio, all'epoca proprietario della galleria d'arte La Bussola presso la quale l'artista espose ripetutamente. Per un profilo dell'artista, Garino. Galleria Gissi Torino, catalogo della mostra, Torino, 1977, s.p.; M. Levi (a cura di), Catalogo dei Pittori in Piemonte dal XIV al XX secolo, Torino,2003, p. 111. La cornice è stata sostituita recentemente e sono andate perdute le etichette inventariali ad eccezzione di quella con il numero di identificazione attuale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210693
  • NUMERO D'INVENTARIO 131453
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE TO
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI retro cornice/ in basso/ su etichetta rett. metal., in nero - Provincia di/ Torino/ Invent. N. 131453 - Garino P - corsivo - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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