busto ritratto di donna

busto, 1885 - 1885

Il personaggio è rappresentato frontalmente, lo sguardo rivolto verso l'osservatore; l'espressione seria, con le labbra serrate. Sul capo indossa un foulard con motivo a fasce, rese dalla diversa lavorazione del marmo, che scende sulle spalle con due bande. Al di sotto della stoffa, in corrispondenza della fronte e delle orecchie, emergono alcuni riccioli, resi con l'uso del trapano. Indossa una camicia con scollo circolare che ricade in fitte pieghe; al di sopra, un largo fazzoletto annodato sopra il petto. La scultura poggia su un basamento a sezione rettangolare di profilo trapezoidale, parimenti in marmo

  • OGGETTO busto
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
    marmo/ scultura
  • MISURE Altezza: 70
    Lunghezza: 27.3
    Spessore: 26
  • ATTRIBUZIONI Amateis Luigi (1855/ 1913)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo della Prefettura
  • INDIRIZZO Piazza Castello, 205, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le ricerche presso i fondi archivistici dell'Ente non hanno permesso di appurare le modalità con le quali l'opera pervenne alla Provincia di Torino né la sua precisa datazione. E' ipotizzabile che il busto, come altri esemplari ottocenteschi, oggi conservati in palazzo Dal Pozzo, fosse stato acquisito dal Ministero degli Interni ad una esposizione della Promotrice di Belle Arti di Torino, entrando a far parte delle collezioni della Provincia a seguito dell'acquisto (1886) del palazzo delle Segreterie di Stato, ove aveva avuto sede il ministero stesso. L'autore (Torino, 1855-Washington, 1913), allievo di Odoardo Tabacchi all'Accademia Albertina, documentato alle Esposizioni della Promotrice torinese sin dal 1878, si trasferì negli Stati Uniti alla fine dell'Ottocento, vivendo a Washington a partire dal 1907, ove ottenne importanti commissioni pubbliche e venne nominato membro della Society of Washington Artists della National Sculpture Society di New York. Il soggetto affrontato nella scultura in esame, ben si inserisce in quel filone, ripetutamente documentato alla Promotrice torinese nella seconda metà dell'Ottocento, di rappresentazione delle classi non abbienti, il più delle volte con intento moraleggiantee tratti idealizzati, come appare in questo caso, o, più coraggiosamente, sullo sfondo della cultura figurativa del realismo, di denuncia sociale, A. Panzetta, Dizionario degli scultori italiani dell'Ottocento e del primo Novecento, Torino, 1994, v. I, p. 20; A. Panzetta, Nuovo dizionario degli scultori italiani dell'Ottocento e del primo Novecento, Torino, 2003, v. I, p. 27
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210688
  • NUMERO D'INVENTARIO 308402
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE TO
  • ISCRIZIONI retro base/ su etich. rett. prof. blu adesiva, in nero - Provincia di Torino/ Inventario 1964/ Cat. B N. 393/ Autore L. Amateis/ Opera Busto di contadina - Amateis L - corsivo - a impressione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1885 - 1885

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'