La battaglia di Villafranca. battaglia di Villafranca
In primo piano, sulla destra, è rappresentata una scena di scontro tra eserciti a cavallo, in cui alcuni animali e soldati appaiono già a terra ed un cavaliere, colpito dal fuoco nemico, sta per essere disarcionato dal cavallo colto nell'atto di impennarsi. Sulla sinistra campi appena arati con il fieno sparso. Sullo sfondo, al centro, un drappello di cavalieri con bandiere si avvia alla carica. Qua e là nubi di polvere da sparo. Sulla sinistra si intravede un casolare ed alcuni alberi. Cromia giocata sull'alternanza del colore caldo del fieno e le varie sfumature marroni del pelo dei cavalli e le tonalità blu delle uniformi. La tela è posta entro cornice in legno dipinta di formato rettangolare. Battuta liscia di colore nero; luce rettangolare. Fascia modinata di colore bianco
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 220
Lunghezza: 390
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ATTRIBUZIONI
Pontremoli Raffaele (1832/ 1905)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Dal Pozzo della Cisterna
- INDIRIZZO via Maria Vittoria, 12, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La grande tela è firmata e datata 1879, curiosamente, su una botte in primo piano in basso a destra, e fu presentata alla IV Esposizione Nazionale di Torino nel 1880, V. Bona, IV Esposizione Nazionale di Belle Arti. Catalogo Ufficiale Generale, Torino 1880, pp. 92, 175; A. Silvestro, S. Silvestro, Da Ancona a Napoli, via Grottammare, con Raffaele Pontremoli, pittore di battaglie. E qualcos'altro ancora, Grottammare 1991, pp. 18, 50. A riconoscimento dell'attività svolta e, soprattutto, come segno di apprezzamento del dipinto nel quale, seppure con alcune varianti, veniva rappresentato il famoso episodio del "quadrato" di Villafranca ove Umberto e il fratello Amedeo si erano distinti per il particolare valore, il sovrano nominò il Pontremoli commendatore dell'ordine della Corona d'Italia. Il pittore, all'epoca residente a Torino e ispettore della Regia Pinacoteca, infatti, aveva personalmente partecipato alla II guerra d'indipendenza per conto della rivista parigina "L'Illustration" e numerose furono le opere, divenute caratteristiche della sua produzione, nelle quali l'artista, pur rielaborandoli, trasse ispirazione dagli schizzi dal vero, realizzati anche in occasione dei successivi conflitti che portarono alla unificazione della penisola. Sebbene lo stesso duca d'Aosta, come testimonia l'inventario dei beni compilato dopo la sua morte nel 1890, possedesse nelle sue collezioni un dipinto di battaglia del Pontremoli, la tela in esame non appartiene alle raccolte di Palazzo Dal Pozzo, bensì fu concessa in deposito alla Provincia di Torino nel 1926 dalla Regia Pinacoteca di Torino, unitamente ad altri dipinti, per arredare gli ambienti di rappresentanza dell'Ente, L. Faccchin, Raccolte d'arte in palazzo Dal Pozzo dela Cisterna. Schede storico-artistiche, in M. Cassetti-B. Signorelli, Il Palazzo Dal Pozzo della Cisterna nell'Isola dell'Assunta in Torino, Torino, 2004, p. 162. Nel settembre-ottobre 2000, anno del centenario dell'assassinio del secondo re d'Italia, il dipinto è stato esposto alla mostra Il regicidio del Re Umberto I, tenutasi presso la Villa Reale di Monza. La tela è stata oggetto di pubblicazione anche in A. Cifani, P. E. Fiora di Centocroci, F. Monetti, La quadreria e gli ambienti aulici di Palazzo Cisterna, Torino, 1996, p. IX
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210527
- NUMERO D'INVENTARIO 226382
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE TO
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI retro cornice/ su etich. rett. prof. blu adesiva, in nero - Provincia di Torino/ Inventario 1964/ Cat. B N. 125/ Autore Pontremoli/ Opera La battaglia di Villafranca - Pontremoli R - corsivo - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0