La cena in casa di Simone. cena in casa di Simone il fariseo

stampa stampa di traduzione 1660 - 1660

Soggetti sacri. Personaggi: Cristo; Santa Maria Maddalena; apostoli. Figure: figure maschili; figure femminili. Abbigliamento. Elementi architettonici: portico; colonne; balconata; balaustrata. Oggetti: vasellame. Animali: cani; scimmietta; pappagallo. Araldica

  • OGGETTO stampa stampa di traduzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ acquaforte
  • ATTRIBUZIONI Caliari Paolo Detto Paolo Veronese (1528/ 1588): inventore
    Mitelli Giuseppe Maria (1634/ 1718): incisore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Sabauda, Fondo Grafica
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Accademia delle Scienze
  • INDIRIZZO Via Accademia delle Scienze, 6, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'incisione deriva da "La cena in casa di Simone" del Veronese, quadro realizzato nel 1556 per il refettorio del monastero dei Santi Nazario e Celso di Verona: esso, acquistato dalla famiglia Spinola nel 1650 e passato ai Durazzo tra il 1735 e il 1739, nel secolo successivo entrò a far parte delle collezioni della Regia Pinacoteca di Torino.La stampa, che ripropone il soggetto ribaltato di 180°, è ancora conservata nell'Album 32 (Stampe di scuola veneziana H / 3), foglio 20, secondo l'ordinamento dato alla raccolta delle incisioni della Galleria Sabauda da Francesco Gamba nel 1885. Data la mancanza di registrazione inventariale dell'opera al momento dell'ingresso in museo, non è stato possibile tuttavia risalire né al proprietario precedente né alla data di arrivo: l'inventario Gamba del 1885 registra in effetti questa stampa e le altre derivanti da opere del Veronese, ma la modalità di registrazione pare frettolosa (nome dell'autore e titolo dell'opera), e la grafia risulta essere la medesima per ciascuna delle copie incise, e diversa dalle altre: le incisioni dunque devono essere entrate in blocco nel museo sicuramente dopo la redazione dell'inventario, in cui sono state registrate in un tempo successivo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100209457
  • NUMERO D'INVENTARIO 3441
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali-Galleria Sabauda
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
    2007
  • ISCRIZIONI in basso, sotto l'incisione - All. Ill.mo Sig.r Pron, mio Col.mo Il Sig.r Gioseffo Canobio/ Quanto io mi stimi obligato a V.S. Ill.ma potrà il mondo conoscerlo mentre le offerisco i primi frutti delle mie giovanili fattiche, e perche non poteva dilattarsi di più nell'animo la grandezza del mio debito, si è prontamente manifestata in questo leggierissimo/ dono, acciò ben per tempo occupi luogo nella sua benignissima protettione: Ho seguito i consegli di quegli che saggiamente essortano doversi dedicare le sue primitie su' quell'ara, dalla quale si ricconoscono maggiori i benefitii; non sdegni V.S. ll.ma, come ben viva/ mente la supplico, questo mio affettuoso tributo di divotione, e le faccio humilissima riverenza. Di Bologna li 24 febraro 1660 - Mitelli Giuseppe Maria - corsivo -
  • STEMMI in basso al centro, sotto l' incisione - Stemma - scudo quadripartito, con mano che impugna una scure e aquila coronata
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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