Sacra Famiglia. Sacra Famiglia
stampa stampa di invenzione,
post 1652 - ante 1660
Benaschi Giovanni Battista (1636/ 1688)
1636/ 1688
Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Gesù bambino; San Giuseppe. Figure: angeli. Simboli della passione: croce; corona di spine. Abbigliamento
- OGGETTO stampa stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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MISURE
Altezza: 555 mm
Larghezza: 450 mm
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ATTRIBUZIONI
Cerrini Giovanni Domenico Detto Cavaliere Perugino (1609/ 1681): inventore
Benaschi Giovanni Battista (1636/ 1688): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Sabauda, Fondo Grafica
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Accademia delle Scienze
- INDIRIZZO via Accademia delle Scienze, 6, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa raffigura la Madonna seduta per terra, leggermente girata verso sinistra per prendere in braccio il Bambino, che le si getta al collo, in un paesaggio roccioso. A destra due angeli si prostrano per adorare Gesù, mentre un angioletto dall'alto porge al Bambino i simboli della Passione (croce e corona di spine). San Giuseppe osserva la scena affacciato da blocchi di marmo vestigia di un edificio classico.L'incisione è uguale a quella dedicata al Duca Sforza e datata Roma 13 luglio 1652, riproducente un dipinto dell'attività matura di Giovanni Domenico Cerrini detto il Cavaliere Perugino (Perugia 1609 - Roma 1681), oggi disperso, citato dalla critica come "Riposo durante la fuga in Egitto" (vedi la voce relativa al Cerrini di F.F. Mancini nel "Dizionario biografico degli Italiani", vol. 24, Roma 1980, p. 18). Però è priva delle iscrizioni BENASCHI DIS E INC, ROSSI GIOVANNI GIACOMO LIT ROMA ALLA PACE, CERRINI GIOVANNI DOMENICO INV. , presenti invece su un'altra incisione conservata in Galleria Sabauda (inv. 2468), sempre donata da Giovanni Vico, ma nel 1876. Potrebbe quindi trattarsi di una tiratura successiva, e per questo motivo è stata ipotizzata una datazione tra il 1652 e il 1660.Sull'inventario Gamba del 1871 è annotato: "786.A, Sacra Famiglia. Incisione. Benaschi Gio. B. £. 2. Benaschi nacque in Torino nel 1636. Morì in Roma nel 1690. E' questa incisione una prova del rame quale si conserva nella R. Calcografia di Roma. Si conserva onde fare il confronto con la prova antica che teniamo nella cartella dei Piemontesi".La stampa fa parte, nell'ordinamento dato alla raccolta delle incisioni della Galleria Sabauda da Francesco Gamba nel 1885, dell'Album 19 bis (Stampe di scuola piemontese A / 1)
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100209283
- NUMERO D'INVENTARIO 2467
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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