In Val d'Ossola. paesaggio montano
dipinto
1891 - 1891
Calderini Marco (1850/ 1941)
1850/ 1941
Paesaggio montano con un pascolo erboso sulla sinistra, sul quale bruca l'erba una mucca chiara sorvegliata da una pastorella, e altre montagne sulla destra. In cielo passano nuvolette bianche.Cornice XIX secolo con decorazioni di volute vegetali e fogliette in pastiglia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Calderini Marco (1850/ 1941): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Agenzia delle Entrate, Direzione Reg. del Piemonte
- INDIRIZZO Corso Vinzaglio 8, Torino, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Allievo di Gamba e Gastaldi all'Albertina, Calderini (Torino 1850 - 1941) fu tra i primi a iscriversi al corso di paesaggio di Antonio Fontanesi, cui rimase sempre spiritualmente legato pur approdando verso un linguaggio più descrittivo e pacato, limpidamente naturalista e razionale, lontano dalle accensioni liriche e emotive del maestro reggiano. Calderini esordisce alla Promotrice torinese nel 1870 e comincia ad esporvi con regolarità con apprezzamento della critica e favore di pubblico. Grande successo ottiene nel 1880 quando le nove tele presentate all'Esposizione Nazionale di Torino gli ottengono il premio per i paesaggio: viene invitato all'Esposizione Nazionale di Roma del 1883 (e poi del 1909), a varie esposizioni veneziane, a Londra e Barcellona nel 1888, a Parigi nel 1893, 1900 e 1905. Alle Promotrici di Torino l'artista espone regolarmente fino al 1939 e dal 1872 al 1915 presenta opere anche al Circolo degli Artisti, prevalentemente vedute della città, dei suoi parchi, del Po e delle montagne piemontesi (per un profilo generale dell'artista, con bibliografia aggiornata, si veda la scheda biografica stesa da E. Canestrini nel volume "Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1865-1895" a cura di P. Dragone, Torino 2000, pp. 317-318).Il dipinto è firmato e datato 1891; un'etichetta sul retro ci informa che fu acquisto del re del 1893 per 1.100 lire. La tela fu infatti presentata alla LII esposizione della Promotrice torinese col titolo "In valle d'Ossola (Strada del Sempione)", n. 162 di catalogo, £. 1.400, e lì venne comprata dal sovrano (evidentemente ad un prezzo ridotto rispetto a quello proposto in catalogo).L'opera è registrata nel Palazzo Reale di Torino durante le fasi di inventariazione del 1879-1880 (Bolletta di carico n. 38 del 4 agosto 1893) e compare nel corridoio del secondo piano del Palazzo Nuovo nell'inventario del palazzo steso nel 1966. Il 15 ottobre 1974 fu concessa in deposito esterno temporaneo al Ministero delle Finanze, Ispettorato Compartimentale delle Tasse (per la data di consegna vedi "Elenco dei quadri ricevuti il 15 ottobre 1974 in consegna provvisoria dalla Soprintendenza ai Monumenti del Piemonte e consegnati in data odierna dal dirigente superiore ... in occasione del passaggio di gestione, 30.11.1977, Archivio Sbaa To)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207837
- NUMERO D'INVENTARIO 7656
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2007
- ISCRIZIONI in basso a sinistra - M. Calderini 1891 - corsivo - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0