Valle di Gressoney. veduta della Valle di Gressoney
dipinto,
ca 1887 - ca 1887
Cosola Demetrio (1851/ 1895)
1851/ 1895
In un alpeggio estivo, con alcune baite sullo sfondo e un bosco di larici sulla destra, una donna con un bimbo in braccio e una bambina seduta accanto a lei, custodisce delle mucche pezzate e delle caprette che pascolano vicino a lei.Cornice XIX secolo con decorazioni di motivi vegetali e foglie in pastiglia
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Cosola Demetrio (1851/ 1895): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Agenzia delle Entrate, Direzione Reg. del Piemonte
- INDIRIZZO Corso Vinzaglio 8, Torino, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Demetrio Cosola (San Sebastiano Po, To 1851 - Chivasso, To 1895) studia a Torino dal 1869 prima con Ardy poi all'Accademia Albertina seguendo i corsi di Gamba, Gastaldi e Gilli. Contemporaneamente si avvicina a Fontanesi e ai suoi allievi iniziando a dipingere dal vero. Esordisce alla Promotrice del 1873, ancora studente, con la tela All'acquasantino, acquistata dalla Duchessa di Genova. Gli interessi di Cosola spaziano dalla pittura di genere e di figura ai ritratti, alle scene di vita moderna e alla pittura religiosa, e soprattutto al paesaggio (monti della Val d'Aosta, riviera ligure tra Alassio e Albenga, torrente Malone, Orco presso Chivasso e Po). Nel 1880 presenta alla Mostra Nazionale ben cinque opere che ottengono un discreto successo; nel 1884 diviene assistente di Gastaldi all'Accademia e nel 1889 di Pier Celestino Gilardi. Opere di Cosola si trovano alla Galleria d'Arte Moderna di Torino, alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, alla Pinacoteca di Ascoli Piceno, nel Municipio di Chivasso (cfr. E. Canestrini in Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1865-1895" a cura di P. Dragone, Torino 2000, p. 322, con bibliografia precedente).La veduta in questione fu realizzata intorno al 1887, se fece il suo ingresso a Palazzo Reale quell'anno come premio al Re in qualità di socio della Promotrice di Torino (n. 99 di catalogo, £. 900): l'opera è registrata nell'inventario del palazzo steso a partire dal 1879-1880, all'anno 1887 (Bolletta di carico n. 20. Oggetti vinti da Sua Maestà il Re come socio della Promotrice delle Belle Arti in Torino); la stessa dicitura è riportata anche su un'etichetta apposta sul retro del telaio. Un'altra etichetta, sul retro della cornice, recita: "S.M. 463 / Studio di S.A.R. / Principessa / Parete levante a destra / II piano". Un'altra etichetta testimonia la partecipazione dell'opera alla Mostra di Demetrio Cosola pittore nel centenario della nascita, tenutasi a Torino presso il Circolo degli Artisti e a Ivrea presso il Municipio nel novembre - dicembre 1951, ma nel catalogo non se ne è trovata menzione (catalogo a cura di A. Dragone, Torino 1951).Nel 1966 il dipinto risulta collocato nel Palazzo Nuovo, Magazzino già degli arazzi. Il 15 ottobre 1974 viene concesso in deposito esterno temporaneo al Ministero delle Finanze, Ispettorato Compartimentale delle Tasse (per la data di consegna vedi "Elenco dei quadri ricevuti il 15 ottobre 1974 in consegna provvisoria dalla Soprintendenza ai Monumenti del Piemonte e consegnati in data odierna dal dirigente superiore ... in occasione del passaggio di gestione, 30.11.1977, Archivio Sbaa To)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207824
- NUMERO D'INVENTARIO 7896
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2007
- ISCRIZIONI in basso a sinistra - D. Cosola - a matita/ rosso -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0