Paludi al mare. marina
dipinto,
1871 - 1871
Corsi Di Bosnasco Giacinto (1829/ 1909)
1829/ 1909
In primo piano si vedono uno stagno di acqua dolce e uno scoglio scuro tra lingue di sabbia; in secondo piano il mare, piatto, e una piccola pineta. Cornice XIX secolo modanata dorata
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Corsi Di Bosnasco Giacinto (1829/ 1909): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Palazzo della Prefettura già Segreterie di Stato
- INDIRIZZO Piazza Castello 205, Torino, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Allievo a Torino del Balbiano, Giacinto Corsi di Bosnasco (Torino 1829 - 1909) coltivò la sua passione per la pittura accanto ad una brillante carriera politica e amministrativa nella propria città. Nel 1885 e negli anni successivi si recò più volte a Parigi e qui, a contatto con la moderna pittura francese di paesaggio, seppe superare l'iniziale romanticismo di stampo dazegliano per un naturalismo più accentuato, aperto nel periodo maturo al paesismo d'impressione. Fu consigliere municipale a Torino dal 1861 al 1882, entrò a far parte del consiglio direttivo del Museo Civico torinese a partire dalla sua istituzione nel 1863, e partecipò attivamente alla vita artistica della città partecipando ai comitati per le Esposizioni Nazionali del 1880 e 1884, ricoprendo l'incarico di vice-presidente della Promotrice delle Belle Arti (1897) e di presidente del Circolo degli Artisti (1903-1904). Espose regolarmente alla Promotrice dal 1847 al 1907 e al Circolo degli Artisti dal 1863 al 1906. Particolare successo ottennero le sue marine e soprattutto le scene di tempesta, ispirate anche dai soggiorni in Normandia (1858), Liguria (1859), Sardegna (1882) e Olanda (1887). Cfr. la voce dedicata all'artista, di E. Canestrini, nel volume "Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1865-1895" a cura di P. Dragone, Torino 2000, p. 321.Firmata e datata 1871, l'opera reca in basso a sinistra tracce dell'etichetta del numero di catalogo di una delle esposizioni del Circolo degli Artisti di Torino: si può perciò presumere che essa sia stata acquistata da qualche membro di casa Savoia, in quella sede, nel 1871 stesso o negli anni immediatamente successivi.L'opera risultava inventariata nel Palazzo Reale di Torino al primo piano, camera n. 60 nel 1879-1880, ed è registrata nell'alloggio del generale Sartoris, nel Palazzo Nuovo, nel 1966; la consegna in deposito temporaneo alla Prefettura risale al 10 gennaio 1995 (vedi verbale)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207807
- NUMERO D'INVENTARIO 7682
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2007
- ISCRIZIONI in basso a sinistra - G. Corsi / 1871 - a penna/ nero -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0