ritratto di Luigi XV di Francia

dipinto, 1716 - 1724

Il dipinto, entro ricca cornice in legno intagliato e dorato, ritrae il re di Francia Luigi XV all'età di sei anni. Indossa un pesante giustacuore di colore arancio-rosa e ricami in oro e argento con fascia in seta marezzata azzurra a tracolla, da cui pende l'emblema a croce ripetuto anche nella placca sul petto. Sul trono, a destra, è appoggiato il manto di ermellino decorato da ricami dorati raffiguranti il giglio di Francia su fondo blu. Sulla console a sinistra è appoggiata la corona regale, su cuscino blu con gigli, con tendone di sfondo e apertura su cielo azzurro

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 133
    Larghezza: 98
  • ATTRIBUZIONI De Troy François (maniera)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu collocato nella sede attuale nel novembre 1978, nel 1966 si trovava al secondo piano, nella seconda anticamera dell'Appartamento Reale - S.A.R., nel 1911 al terzo piano, in un Corridoio delle Foresterie per Funzionari diversi, e nel 1881 nel Vestibolo n. 19. Nell'inventario più antico è citato un ulteriore numero vecchio, *44bianco, al momento non riconducibile ad alcun registro del Palazzo. Dalla descrizioni emerge che la tela in origine aveva una cornice diversa da quella attuale, "in legno modinata verniciata bigio", sostituita dopo il 1911. La tela è stata rifoderata nel corso di un intervento di restauro non documentato negli uffici della Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico del Piemonte.Il dipinto ritrae Luigi XV (Versailles 15 febbraio 1710 - ivi 10 maggio 1774), divenuto re di Francia nel 1715 dopo la morte del bisnonno Luigi XIV. Dieci anni dopo sposò Maria Lesczynska Principessa di Polonia (Poznan 23 giugno 1703 - Versailles 24 giugno 1768), figlia del deposto re Stanislao. L'iscrizione sul retro della tela indica l'età di anni 6 e tre mesi, corrispondenti al mese di maggio 1716. Luigi XV reca le insegne dell'Ordine dello Spirito Santo, creato dal re di Francia Enrico III il 1° gennaio 1579 "in memoria della sua assunzione al trono di Francia e della sua elezione a quello di Polonia, che avvennero entrambe il giorno della Pentecoste ... L'Ordine dello Spirito Santo divenne, in seguito, il primo Ordine del Reame di Francia ... Il Re di Francia era Gran Maestro dell'Ordine ... L'insegna era una croce d'oro, smaltata di bianco, biforcata e pomata, accantonata da gigli d'oro, e caricata di uno scudo azzurro, cimato da una colomba colle ali spiegate, simbolo dello Spirito Santo. La divisa era: DUCE ET AUSPICE. Il nastro era azzurro. I Cavalieri lo portavano a tracolla da destra a sinistra" (cfr. L. Cappelletti, "Storia degli ordini cavallereschi esistenti, soppressi ed estinti presso tutte le nazioni del mondo", Livorno 1904, pp. 289-291).Il dipinto è collocato nella sala delle cameriste in pendant con un altro ritratto di principe con cane, forse lo stesso Luigi XV alcuni anni dopo, catalogato da Massimiliano Caldera (cat. n. 00201682) con datazione al primo quarto del XVIII secolo e attribuzione a Pierre Gobert (Fontainebleu 1662-1744) basata sul confronto con il ritratto della duchessa di Borgogna Maria Adelaide di Savoia nella stessa sala e con quello simile al Quirinale (cfr. L. Laureati - l. Trezzani, "Il patrimonio artistico del Quirinale. Pittura antica. La quadreria", Milano 1993, p. 182 cat. n. 187). Del sovrano francese si conosce un'altra immagine di età infantile, attribuita a Gobert, conservata nel castello di Racconigi (cfr. N. Gabrielli, "Racconigi", Torino 1972, p. 161). Anche per il dipinto in esame si ipotizza l'attribuzione ad ambito francese, in confronto con un ritratto di "Luigi XV di Francia e Maria Anna Vittoria di Spagna" di Francois de Troy (Parigi 1679 - Roma 1752), databile al 1722 ca., e a due repliche di un'effigie del sovrano di Hyacinthe Rigaud conservati a Palazzo Pitti (cfr. M. Chiarini-S. Padovani, "La Galleria Palatina e gli Appartamenti Reali di Palazzo Pitti. Catalogo dei dipinti", Firenze 2003, vol. I p. 304 tav. 247, vol. II p. 471 cat. n. 766 di Navarro F.; cat. n. 542 di Chiarini M.). I dati stilistici, in particolare il viso del sovrano, indicano una stretta aderenza alla maniera di Francois de Troy (Tolosa 1645 - Parigi 1730), celebre ritrattista della corte parigina
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207774
  • NUMERO D'INVENTARIO 4771
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI retro, tela, in alto, a destra - LUIS XV ROI/ DE FRANCE AGE DE SIX/ ANS TROI MOIS - lettere capitali -
  • STEMMI placca applicata alla giacca e pendente da fascia - sociale - Marchio - Ordine dello Spirito Santo - 2 - Croce d'oro, smaltata di bianco, biforcata e pomata, accantonata da gigli d'oro, e caricata di uno scudo azzurro, cimato da una colomba colle ali spiegate, simbolo dello Spirito Santo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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