alabarda, opera isolata di Gounod L (ultimo quarto sec. XVII)
alabarda
(?) 1685 - (?) 1690
Gounod L (notizie Ante 1675-post 1690)
notizie ante 1675-post 1690
Arma grande e pesante. Gorbia a due ordini, il primo a tronco di piramide ottagona, il secondo troncoconico, separati da modanatura e con nodo alla sommità; nel primo ordine un foro passante chiuso con chiodo e un numero inciso a bulino. Scure con filo pochissimo concavo e inclinato e dorsi ondulati; all'attacco porta il punzone; tre becchi divergenti e non taglienti, il centrale diritto con un piccolo motivo di foglie bulinato all'attacco, gli altri fiammati; al centro lo stemma inciso. Al di sopra un nodo da cui si leva la cuspide fiammata a sezione di losanga con costola. Asta a sezione ottagona; bullette tonde disposte a losanghe con al centro una bulletta a croce. Calciolo a brocco
- OGGETTO alabarda
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MATERIA E TECNICA
acciaio; incisione
LEGNO DI NOCE
Ottone
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MISURE
Lunghezza: 2222 mm
Peso: 3240 mm
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ATTRIBUZIONI
Gounod L (notizie Ante 1675-post 1690)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Armeria Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazza Castello, 191, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Arma della Guardia Svizzera dei Savoia. Presumibilmente nel 1685, con l'assunzione del potere, Vittorio Amedeo II di Savoia dotò la propria Guardia Svizzera di questa alabarda, che riproduceva quella dei Cent Suisses del Re di Francia (con la differenza dello stemma: cfr. Macarthy 1984, p. 42 e 79). Dell'arma vi furono almeno due forniture, una con cuspide con nervatura e firmata da L. (Louis ?) Gounod, e una con cuspide senza nervatura e firmata da C. Gounod, ambedue parigini, a quel che pare, e attivi circa alla stessa epoca. Nel 1714 il mercante Salomone d'Aymar fornì tutti i componenti smontati di "allebarde per la Guardia Svizzera" (Archivio di Stato di Torino, Sez. III, art. 188), ma si ritiene che questa sia stata una seconda fornitura. Alcuni degli esemplari noti (nell'Armeria, al Museo Storico Nazionale d'Artiglieria di Torino e altrove) non mostrano punzone. Gli stemmi sono opera di più mani. L'arma rimase in uso fino allo scioglimento del corpo, nel 1831
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207289
- NUMERO D'INVENTARIO 1043
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali-Armeria Reale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla gorbia - 49 (numero) - corsivo - a incisione -
- STEMMI centro dei piatti - gentilizio - Stemma - Savoia - 2 - di rosso alla croce d'argento, cinta dal Collare dell'Ordine dell'Annunziata con piccola croce di san Maurizio e cimata da corona reale, il tutto a bulino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0