stalli del coro, opera isolata di Salario Giuseppe Giacinto (terzo quarto sec. XVIII)
Gli stalli sono a due ordini di sedili con inginocchiatoi del secondo ordine, i quali sono isolati rispetto alla struttura addossata alle pareti del coro che incornicia la porta absidale e quelle laterali sormontate da fastigi con cartelle e volute. I sedili sono compartiti da mensole a voluta, con testine angeliche sormontate da poggiagomiti a sezione mistilinea e fasce in aggetto. Sulla struttura s'innesta l'alzata, suddivisa da lesene poggianti su mensole ad ornato fitomorfo e cimate da volute arricciate; sulla trabeazione si alternano fastigi con volute e conchiglia recanti busti in aggetto di dignitari ecclesiastici e pinnacoli. I pannelli mistilinei dei sedili, degli inginocchiatoi e delle porte presentano intarsi a nastri intrecciati
- OGGETTO stalli del coro
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MATERIA E TECNICA
legno di noce/ intaglio/ incisione/ intarsio/ verniciatura
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ATTRIBUZIONI
Salario Giuseppe Giacinto (/ 1805)
- LOCALIZZAZIONE Asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli stalli corali furono eseguiti da Giuseppe Giacinto Salario di Moncalvo con la collaborazione di Bartolomeo Varale. La convenzione per l'opera data al 1769, ma i lavori terminarono nel 1771. Il coro è costituito da 30 sedie per i canonici, 24 sedie per i beneficiati, tre porte e il leggio corale. La spesa complessiva ammontò a lire 5858, soldi 17, centesimi 6. Proprietario con il fratello Francesco di una fiorente bottega, situata un tempo sotto i portici dei Librai in Piazza San Secondo, Giuseppe Giacinto realizzò anche gli stalli corali della chiesa confraternita della SS. Trinità (1765)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207219
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0